Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Così e cosà, artista - Articolo 31. Canzone dell'album Così e cosà, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 31.12.1996
Etichetta discografica: BMG Rights Management (Italy)
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Così e cosà |
Ma dove vai, e così e cosà |
Parli sempre e mai lo fai |
Vieni qua, qui da noi |
Vogliam farci i fatti tuoi |
Sì te lo direi così e cosà, mille modi di fare l’amore |
E così e cosà però qua non ci si sbriga |
Evviva la vita |
C'è che si sa che si desidera ciò che si vede |
E quando vedo lei, hey, penso cose che non ci si crede |
Tipa sai cosa mi fai? |
Ma ciò che penso non si dice |
Ma a te sarei felice di dirlo sulla lavatrice |
Mentre centrifuga, e dopo un po' più in là sull’asciugatrice |
Hey, te lo direi al cinema nelle ultime poltrone |
Che nel paragone |
«9 settimane e ½» sembrerebbe un film di Verdone o di Villaggio |
Te lo direi facendo l’idromassaggio |
O in un sottopassaggio |
Te lo direi in macchina sotto l’autolavaggio |
A Roma, a Parigi, a New York |
Nella casa degli specchi al Luna Park |
Sul lungomare di Riccione su un tandem, ahem… |
A Londra sopra il Big Ben |
Te lo direi alla mattina, fra brioche e cappuccino |
In piscina, perfino sul trampolino |
Bambina, quando annaffi i fiori sul balcone |
In un bar pieno di persone sopra al bancone |
In treno, in aeroplano, in barca su quel ramo del lago di Como |
Poi a Milano in cima al Duomo |
Baby te lo direi a Napoli sul vulcano |
Dentro la casetta dei puffi al minigolf |
E nel confessionale sarei il tuo padre Ralph, arf arf |
Guarda tu, te lo direi da fare imbarazzare Belzebù |
Guarda il mio menu, orsù |
Ricette per antidoti ai taboo in più |
Baby, non è il mio stile annoiar le lady |
Vedi che a sto mac daddy non manca mai la fantasia |
E su due piedi ti potrei portare via |
Magari a dirtelo in stile «Casa della Prateria» |
E in una fattoria nel fienile |
O in funivia in montagna |
All’università di Bologna nell’aula Magna |
Mica male, sarebbe originale |
Dirtelo facendo un bagno termale a San Pellegrino |
O in un camerino di un grande magazzino |
Mentre fai shopping, oppure dirtelo facendo bungee jumping, e la mia bocca sul |
tuo ombelico sarebbe il piercing |
Te lo direi in campi deserti |
In prati verdi |
In spazi aperti |
In un furgone porta merci |
Durante il derby nello stadio |
E tipo il video dei Cure «Close To Me», nell’armadio |
Te lo direi in discoteca in centro pista |
In biblioteca |
Nella sala d’attesa del dentista |
In salita e in discesa |
In piedi o distesa |
Mentre fai la spesa al supermercato |
Sull’autobus affollato |
Te lo direi su un dirigibile |
Poi su un sommergibile |
Te lo direi a Messina in canotto sullo stretto |
Sul cavallo, prima al trotto, poi al galoppo |
Forse è troppo |
Era un giochetto |
Per me sarebbe il massimo anche dirtelo in un letto |
Ma in ogni caso… |
Ma dove vai, e così e cosà |
Parli sempre e mai lo fai |
Vieni qua, qui da noi |
Vogliam farci i fatti tuoi, dove vai, ma chi sei |
Parli sempre e mai lo fai, e così e cosà |
Qui da noi su vieni qua |