Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Fiori D'Arancio, artista - Carmen Consoli. Canzone dell'album Eco Di Sirene, nel genere Поп
Data di rilascio: 12.04.2018
Etichetta discografica: Narciso
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Fiori D'Arancio |
Aveva uno sguardo intenso e diretto |
Le dita curate e un sarcasmo congenito |
Labbra sottili, armonioso contorno |
Di denti bianchi e perfetti |
Poche parole, eleganza nei modi |
Una lieve cadenza d’oltralpe e dominio di sè |
Gli incontri divennero assidui e frequenti |
Nei luoghi e agli orari più insoliti |
Quell’uomo intrigante teneva le redini |
Con singolare destrezza |
Pochi preamboli quando mi chiese: |
«vorresti sposarmi?», era onesto e sicuro di sè |
Ricordo il giorno del mio matrimonio |
L’abito bianco di seta ed organza |
Fiori d’arancio intorno all’altare |
Aspettavo il mio sposo con devozione |
La chiesa gremita di gente annoiata |
Per l’interminabile attesa |
Alle mie spalle sbadigli e commenti |
E di lui neanche l’ombra lontana |
Pochi preamboli quando mi chiese: |
«vorresti sposarmi?», era onesto e sicuro di sè |
Ricordo il giorno del mio matrimonio |
L’abito bianco di seta ed organza |
Nessuno sposo impaziente all’altare |
Soltanto un prete in vistoso imbarazzo |
Ricordo il giorno del mio matrimonio |
L’abito bianco di seta ed organza |
Nessuno sposo impaziente all’altare |
Soltanto un prete in vistoso imbarazzo |
Ricordo il giorno del mio matrimonio |
L’abito bianco di seta ed organza |
Nessuna marcia nuziale |
Soltanto il mio tacito requiem |
E immenso cordoglio |