Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Paolo Sorrentino, artista - Clementino. Canzone dell'album Vulcano, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 23.03.2017
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Paolo Sorrentino |
Cerco gli aguzzini della mia realtà, bring the pain |
Come Cheyenne di Sean Penn, «This must be the place» |
Il peggio non è la destinazione finale |
Se quel pareggio non esiste, è l’iniezione vitale |
Quando affondo ancora giù, dopo esponimi la via |
Sono sempre l’uomo in più, come Tony Pisapia (guarda!) |
Un tipo affabile, abile nelle tattiche |
Ma ogni uomo, qui, ha un segreto inconfessabile |
Non è vero, ma è bello che tu lo dica, martello 'sta melodia |
Un mantello per la mia sfida viva |
Dall’altro lato del filo spinato, guardavamo neve |
Le nuvole nere, fiamme vere in quelle sere |
Primitivo quando scrivo i rimedi alla noia |
Come il Divo, le mie rime i segreti d’Italia |
E mi rincresce che a 'sta tavola non c'è più fame |
Cucino pesce sotto sale, Salvatore Ammare |
I timidi che fanno i difensori più distanti |
Per fare spazio a tutti quanti, tanti gli attaccanti |
Si parla del passato, sai che cazzo ho combinato |
Mi alzavo, più figlio ingrato come un pazzo squilibrato |
Come cicatrici che non vanno via |
Dalla regia, come Sorrentino |
Sono l’uomo in più, qui nella tua follia |
Dalla regia, come Sorrentino |
Vivo questa vita come fosse un film |
Leggo sul copione, ma non è così |
Studio l’apparato umano, Jep Gambardella |
E quando parte il ciak, Iena black Pulcinella |
Quelle volte con la voce bassa, che paura |
Le scarpe, i cappelli, tutti compagni di sventura |
Chi mi trovava interessante, ci finivo a letto |
E mi sentivo potente, un tiro di rigetto |
Un palcoscenico, ragazze fuori ai camerini |
Quelle volte che non ti frega un cazzo di nessuno |
Ricordo la mia mamma, giovane tra quei sorrisi |
È sempre la donna più bella che abbia conosciuto |
Viaggiare è utile, basta che chiudi gli occhi |
Le maniche ti rimbocchi, domanda a chi vive in blocchi rotti |
Voglio stare lontano dalla mondanità |
La fede dove sta, la spiritualità è in profondità |
La povertà si vive, ma non si racconta, fra' |
Cercavo la Grande Bellezza, ma non l’ho trovata |
Finisce la vita nascosta sotto i bla, bla, bla |
Volevo solo più chiarezza e non mi è stata data |
Rime in giro come i soldi, Titti Di Girolamo |
La testa nella calce, dove tutti, qui, ci muoiono |
Se non puoi parlare bene di lui, non parlarne |
Loggia propaganda, Aldo Moro e la sua carne |
Come cicatrici che non vanno via |
Dalla regia, come Sorrentino |
Sono l’uomo in più qui nella tua follia |
Dalla regia, come Sorrentino |
Vivo questa vita come fosse un film |
Leggo sul copione, ma non è così |
Studio l’apparato umano, Jep Gambardella |
E quando parte il ciak, Iena black Pulcinella |
La spettacolare vita di Giulio Andreotti |
Democrazia, Brigate Rosse, la strage, i complotti |
Possiedo nelle segrete un archivio personale |
E se lo tiro fuori, tace chi vuole parlare |
L’emicrania vi devasta, Signor Presidente |
È la smania di chi incassa colpi tra la gente |
L’umanità non è niente, angeli e diavoli |
Ma è di peccatori tutti in pagine e dialoghi |
Non vuoi farlo sapere, non confidarlo neanche a te stesso |
E niente tracce, una minaccia tra le facce |
È una vecchia volpe e finirà in pellicceria |
La pelle sarà mia, gran fatica, malattia |
Non credo al caso, ma alla volontà di Dio |
È un caso che 'sti servizi segreti sono nel palmo mio? |
Un ragazzo talmente capace a tutto |
E diventa capace di tutto, e quando tutto tace, è un lutto |
È un caso che lei sia stato tirato in ballo |
In tutti quanti gli scandali del paese? |
Sa, mi suona strano |
Mi permetta, Santità, la verità è questa qua |
Che lei non conosce ancora bene il Vaticano |
Fumo purple, one love, Hydro |
E ritorna tutta la mia fede, Young Pope |
Altrove c'è l’altrove, io non mi occupo di altrove |
Un altro vizio, che questo film abbia inizio |