Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Dieci Anni Fa, artista - Club Dogo. Canzone dell'album Non Siamo Più Quelli Di Mi Fist, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 04.05.2015
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Dieci Anni Fa |
Dieci anni fa ho fatto vedere a tutti come fare rap |
Ne è passato di flow sotto i ponti e oggi |
Voglio fare vedere a tutti come fare i soldi |
Mio padre è lì che sorride, se mi vede sul giornale |
Spacco queste serate, sette persone a cui do da mangiare |
E dici: «Sono solo soldi e puttane», capito male, legge del cane |
Vuoi fare la star? |
Frà, devi sudare oppure le stelle ti stanno a guardare |
R-i-s-p-e-la coppia di t-o |
Sto avanti, ti leggo i pensieri, tu sei nato ieri e mi parli di Hip-Hop |
Da quindici anni nel business, tu sei solamente un mio spermatozoo |
Nada cambia, capo della banda, uno per i soldi, due per lo show |
Quanto sei gangsta, o mi spari in faccia o mi spari una pompa e basta |
Ringrazia me se oggi fai il rap e ti metti qualcosa in tasca |
Quando ho iniziato volevo soltanto delle sneaker nuove |
Son diventato più caldo del sole, Rolex e droghe e più supermodel nuove |
Dieci anni fa avevo soltanto un milione di lire |
Ma avevo un milione di rime e un milione di cose da dire |
Mi ha ripagato il talento e lo stile, per arrivarci ho sputato la bile |
Poi sono arrivati gli euri a pile e tutte 'ste tipe a fare le file |
Quindi prima di abbaiare sciacquati la bocca |
Se parliamo di rappare, sotto a chi tocca |
Ho sempre perso ieri per vincere domani |
Siamo il rap italiano, tu bacia le mani |
Dieci anni fa ho fatto jam, breakdance e l’aerosol art |
E adesso che sono un nemico per questi b-boy |
Allora vaffanculo e pagami, insert coin |
Mio padre è lì che sorride, mi vede spaccare 'sti break |
Prima per tutti ero solo suo figlio, oggi è lui che è il padre di Jake |
Dieci anni fa avevo soltanto parole e coglioni |
Zero visualizzazioni, zero milioni, un grammo e zero padroni |
Zio, non dico grazie a nessuno |
Grazie al cazzo, soldi ne conto fin quando li sfumo |
Sesso sicuro, scopo come non ci fosse un futuro |
Avevo il naso sulle vetrine in Montenapo |
Ma con le rime ero già il capo, oggi ho più anelli e collane di Jacob |
Sbarbato, ti hanno detto che tutto è sbagliato |
Che per i soldi non l’hanno mai fatto |
Sembra che fanno il volontariato |
Chiamami Cake la Furia, taglio la torta più grossa e più dura |
E non importa che abbiate rispetto, mi basta che abbiate paura |
Dieci anni fa avevo soltanto un milione di lire |
Ma avevo un milione di rime e un milione di cose da dire |
Mi ha ripagato il talento e lo stile, per arrivarci ho sputato la bile |
Poi sono arrivati gli euri a pile e tutte 'ste tipe a fare le file |
Quindi prima di abbaiare sciacquati la bocca |
Se parliamo di rappare, sotto a chi tocca |
Ho sempre perso ieri per vincere domani |
Siamo il rap italiano, tu bacia le mani |
Dieci anni fa, dieci anni fa |