Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Nabai', artista - I Cugini Di Campagna.
Data di rilascio: 10.12.2013
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Nabai' |
Seduto in terra quel bambino |
con tante mosche intorno al naso |
al mondo, ormai, non ha nessuno |
la pelle nera, èquasi un peso. |
Gli occhioni pieni di paura |
stanno fissando un carrarmato |
e si domandano allora: |
«Dio mio, perchèio sono nato?» |
Chissàche sarà, di quel bambino lontano. |
Chissàche sarà, se non gli tendi la mano. |
Chissàche sarà, se non alziamo la voce |
per far tornare la pace… chissàche sarà! |
Sua madre un giorno, in mezzo al fango |
fu violentata da qualcuno |
ècosì, che lui venne al mondo |
fra tanta fame e senza un dono. |
Le braccia tese verso al cielo |
per un cucchiaio di farina |
e l’esistenza appesa ad un filo |
che si assottiglia, ogni mattina. |
Chissàche sarà, di quel bambino lontano. |
Chissàche sarà, se non gli tendi la mano. |
Chissàche sarà, se non alziamo la voce |
per far tornare la pace… chissàche sarà! |
Ma se il colore della pelle |
per noi fàtanta differenza |
gettiamoci, dietro le spalle |
la nostra ultima speranza. |