Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il disprezzo, artista - Diaframma. Canzone dell'album I giorni dell'ira, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 24.03.2007
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Federico Fiumani
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il disprezzo |
C'è chi va al lavoro, chi pensa al decoro |
C'è chi va al lavoro, chi pensa al decoro |
C'è chi va al lavoro, chi pensa al decoro |
C'è chi va al lavoro, chi pensa al decoro |
Non t’illudere, siamo soli, amico mio |
Molto più soli di quanto tu possa anche lontanamente immaginare |
Io da oggi non mi illudo e non lo farò mai più |
Io da oggi non mi illudo e non lo farò mai più |
C'è chi va al lavoro, chi pensa al decoro |
C'è chi va al lavoro, chi pensa al decoro |
Ho cercato una famiglia dentro al cuore del mondo |
Un’attitudine antica che mi fosse sorella |
E adesso pago col disprezzo di me stesso e del mondo |
Mentre scrivo, un passerotto si posa al balcone |
Tutto intento a beccare qualche briciola di pane |
E questa semplice scena un po' mi commuove |
Mi fa nascere dentro una nuova illusione |
Voglio commuovermi ancora ed illudermi sempre |
Voglio commuovermi ancora ed illudermi sempre |
Senza le illusioni siamo meno buoni |
Senza le illusioni siamo meno buoni |
Senza le illusioni siamo meno buoni |
Senza le illusioni siamo meno buoni |
Senza le illusioni siamo meno buoni |
Senza le illusioni siamo meno buoni |
Senza le illusioni, senza delusioni |
Senza le illusioni, senza delusioni |