Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Dread Rebirth, artista - Earth Rot. Canzone dell'album Black Tides of Obscurity, nel genere
Data di rilascio: 05.03.2020
Etichetta discografica: Season of Mist
Linguaggio delle canzoni: inglese
Dread Rebirth(originale) |
Fog, on the coldest night |
Creeps the whispers, the thickest mouldy breath |
Up against all deafened ears, secrets flickered, sharp as flames |
It is old, it is unknown |
Touching the frosted stone, like a serpent’s husk |
A cancerous, malevolent, parasitic, soul disease |
Under salted waves, the greying sky |
Demand a service in wrath |
By the mountains high temples rusting |
And the markings of claws |
Pointing to fires above |
From the deep beyond sanity |
The ancient race |
Claws and fingers reach |
Seeping out of the conscious |
The precursor to madness |
Creaking open the door |
It rears its horns |
It’s calling out |
Black grit entered the mouth and eyes and ears, worked its way between his skull |
Trying to make him a part of the ocean, just like the dead things |
They saw darkness, felt unbearable presence in the icy cold of unknown deaths |
Do you see it? |
From its resting place, it is the night, the terror and desire |
Touchless and looming it borrows, deep inside of all minds, open the void |
Expand the evil, expand the hate, and in its frailty |
In frozen, unknown horror, boundless lunacy |
Of aeons |
Death |
It is night, it is unearthed, and from the seas and from the crypts |
On the winds, blowing madness through the mirror, of aeons |
(traduzione) |
Nebbia, nella notte più fredda |
Si insinua i sussurri, il respiro ammuffito più denso |
Su contro tutte le orecchie assordate, i segreti tremolavano, acuti come fiamme |
È vecchio, è ignoto |
Toccando la pietra smerigliata, come la buccia di un serpente |
Una malattia dell'anima cancerosa, malevola, parassitaria |
Sotto le onde salate, il cielo ingrigito |
Richiedi un servizio con rabbia |
Presso le montagne alte templi che arrugginiscono |
E i segni degli artigli |
Indicando fuochi sopra |
Dal profondo oltre la sanità mentale |
La razza antica |
Gli artigli e le dita raggiungono |
Fuoriuscire dal conscio |
Il precursore della follia |
Cigolando apre la porta |
Alza le corna |
Sta chiamando |
La sabbia nera è entrata nella bocca, negli occhi e nelle orecchie, si è fatta strada tra il cranio |
Cercando di renderlo una parte dell'oceano, proprio come le cose morte |
Hanno visto l'oscurità, hanno sentito una presenza insopportabile nel freddo gelido di morti sconosciute |
Lo vedi? |
Dal suo luogo di riposo, è la notte, il terrore e il desiderio |
Senza contatto e incombente che prende in prestito, nel profondo di tutte le menti, apre il vuoto |
Espandi il male, espandi l'odio e nella sua fragilità |
In un orrore congelato e sconosciuto, una follia sconfinata |
Di eoni |
Morte |
È notte, è dissotterrato, e dai mari e dalle cripte |
Sui venti, soffiando la follia attraverso lo specchio, di eoni |