Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Tutti in catene, artista - Emis Killa. Canzone dell'album Il peggiore, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 18.12.2011
Etichetta discografica: Carosello
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Tutti in catene |
Al bar tutte le sere, nel male o nel bene |
Ladro o carabiniere, qua tutti stanno in catene, ma io no |
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere |
Le storiacce, le sirene, stesse facce, stesse scene |
Nei quartieri la gente non prega |
Campa in un’altra maniera |
Spazza la neve al mattino, smazza la neve di sera |
Niente amori al palazzone, i bimbi col pallone |
Frà non hanno la PlayStation e giocano alla stazione |
Famiglia perfetta, padre che sgobba e paga l’affitto |
Si spacca la schiena in ditta per quattro mura e un soffitto |
Mentre mamma stressa il figlio per i piercing e i buchi in faccia |
E non si accorge di quelli che ha sulle braccia |
Uno sbarbato indeciso tra il conto in banca e il colpo in banca |
Un fratello piccolo a casa e un fratello più grande in gabbia |
Oggi è morto uno sbirro in piazza, io penso a Stefano Cucchi |
E rispondo allo stesso modo: la legge è uguale per tutti! |
E chi un tempo ha provato a cambiare vita e città |
Del tutto non l’ha mai fatto, si è solo fatto più in là |
Pochi parlano, questo è Killa, una voce ai palazzi grigi |
Ogni barra di questo pezzo è una bomba a Palazzo Chigi |
Al bar tutte le sere, nel male o nel bene |
Ladro o carabiniere, qua tutti stanno in catene, ma io no |
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere |
Le storiacce, le sirene, stesse facce, stesse scene |
Nei quartieri vedi il quarto stato |
Una madre con un figlio in braccio |
E qualche bracciante stremato |
Oggi per rifarlo va disegnato un palazzo occupato |
Una piazza di spaccio, qualche ragazzo disoccupato |
Qualcuno marcio ubriaco, una madre con un laccio al braccio |
E quattro ragazzi che giocano a calcio |
Nel campetto senza sosta |
In mezzo ai palazzi di amianto |
Con lo zainetto per fare la porta |
Un uomo disfatto gratta sperando |
Non vince un cazzo anche stavolta |
Nel suo palazzo gli arriva lo sfratto con una lettera sotto la porta |
E poi c'è la vecchietta coi problemi di cuore |
La pressione minima è bassa come la sua pensione |
Con un figlio in cella e un altro al cimitero |
Il primo per la rivoltella, il secondo per l’ero |
Questo è il mio stato, il quinto stato |
Quello che vedo nei piani bassi |
Fa da contrappeso all’uso sfrenato dei quartieri alti |
Questo è il mio quadro, uno spaccato della società |
Fatti un giro nel quartiere, vieni e vedi com'è che si sta |
Al bar tutte le sere, nel male o nel bene |
Ladro o carabiniere, qua tutti stanno in catene, ma io no |
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere |
Le storiacce, le sirene, stesse facce, stesse scene |