Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Rap in vena, artista - Fabri Fibra.
Data di rilascio: 03.03.2014
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Rap in vena |
Ascolto prego: se ti piace il rap, scegliti un altro rapper, perché questo non |
è un buon momento per Fabri Fibra |
Fibra! |
Diciamo che la sua è una crisi da ex-complessato (ex-complessato) |
E questo è un esempio perfetto! |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena ooh! |
Per essere un fallito uguale a me tu che fai? |
Piscio in classe e poi ti incolpo con la faccia che c’hai |
Scrivo troia la Madonna su questo muro con lo spray |
Sborro sulla tastiera guardando i porno web-site! |
Schizzo frasi e le sborro su queste basi |
Che escono dalle casse come il sangue dai vostri nasi |
Ho un incubo da realizzare un corpo nel mio orto |
E io ho crampi allo stomaco se pretendi anche un rapporto |
Mi sveglio e vado al lavoro con l’umore storto |
Tanto che il primo stronzo che incontro lo vorrei morto |
Faccio benzina e già sto scemo guarda male |
Cazzo vuoi c’hai un lavoro di merda ed io uguale |
Arrivo tardi e comunque il mio capo è un pazzo |
Che spende i soldi a troie vantandosi del suo cazzo |
Un giorno mi ha detto «Tarducci vieni in ufficio |
Ma quando è che ti licenzi da 'sto cazzo di edificio? |
Votavo Berlusconi prima della parcondicio |
E c’ho pure conoscenze nello stato pontificio |
Questa mia segretaria sta in bagno a risciacquarsi i denti |
E per questo motivo il mio uccello puzza di dentifricio |
Darti lavoro per me è soltanto un sacrificio |
Per quando te ne andrai faremo i fuochi d’artificio |
Quando parli coi clienti sembra che stai in galleria |
La saggia soluzione sarebbe mandarti via» |
Io contrattacco e gli mostro il pacco |
Dicendo «cazzo mi impegno sempre un sacco |
La sera quando stacco ripenso ma quanto ho fatto? |
'Sta azienda del cazzo però è la tua io me ne sbatto» |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena ooh! |
Il capo in un lampo perde il controllo |
Si lancia apre le mani afferrandomi per il collo |
Mi spacca la collanina strozzandomi come un pollo |
Poi mi sbatte contro il muro scalciando finché non crollo |
Cazzo io non c’ho un lavoro in cui non sbotto in pianti |
Rimango lacrimante a terra con questo davanti |
Che mi strattona i capelli per tre minuti abbondanti |
Manco fossi un abbonato a una rivista di trapianti |
La segretaria entra dopo aver lavato i denti |
È divorziata con due figli e prende gli alimenti |
«Sono stata assunta guadagnandomi i compensi |
E mi scopo il dirigente fino a che non perde i sensi |
Ho visto che quando lavori gli altri li influenzi |
Incoraggiando a respirare odori che non sono incensi |
Il tuo posto di lavoro quindi non te lo assicuro |
Se tu vuoi restare qui devi leccare qualche culo» |
Cazzo non ci vedo più di scatto mi alzo in piedi |
Mi sento Chuwacca nel ritorno dello Jedi |
Afferro per i capelli questa donna e faccio effetto |
Cadendo a piedi in avanti la sbatto sull’armadietto |
E non ne vale la pena |
Se questo è un lavoro meglio farsi in vena |
Almeno per un po' non sentirò il problema |
Vorrei vedere il mio capo andare in cancrena |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena |
Io me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città |
Io spruzzo rap in vena |
Io spruzzo rap in vena ooh! |