Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il Primo, artista - Gemitaiz. Canzone dell'album QVC Collection, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 29.03.2018
Etichetta discografica: Tanta Roba Label
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il Primo |
Ancora io che cerco un nesso |
Che mi chiedo in questi anni che cazzo è successo |
Forse è troppo presto (È troppo presto?) |
Nah, non è troppo presto |
Flaviè, alzami in cuffia un po' di più |
Che non sento bene e non mi sento bene |
Sento il vento che contro il petto preme |
Come cento iene stanno là e mi guardano |
Aspettano i miei resti fino all’alba, bro |
Rimangono fino al volo dell’albatro |
E poi rimango ancora con l’amaro in gola |
Come quando andavo a scuola |
E loro mi dicevano: «Eddai, migliora» |
Eddai, migliora che? |
Che cazzo ne sai cosa migliora me? |
Figurati se dico una canzone rap (Fanculo) |
Mi guardano da alieno perché in testa ho un treno |
Coi bagagli di ogni amico vero che è mio passeggero |
Io lo porto dove vuole, fino a sopra il sole |
Perché niente è bello come sorprendere le persone |
Io lo faccio con la voce e con le rime che il resto mi opprime |
Tranne questa musica sublime |
Il fruscio dei dischi vecchi che girano sulle puntine |
Mischio le ultime emozioni con le prime |
E sogno un grande hip hop |
Resto un giorno chiuso in studio a farle e sto |
Tra una cassa, un rullante e un charleston |
Splendo in mezzo agli altri come una LeBron |
Basta che metti un cazzo di loop su Pro Tools oppure Ableton |
Che poi spacco il tempo come una lancetta |
Sai da dove vengo? |
Dal miscuglio dei miei sogni col cemento |
Dalla vendetta che mi porto dentro |
Da quando a tredici anni avevo una cannetta |
E la faccia di Tupac sulla maglietta |
Adesso invece hanno le maglie con la faccia mia |
Neanche nella più lontana fantasia |
Avrei pensato di prendere la musica e poi farla mia |
Forse sto male, corro in farmacia, ma |
Poi mi sveglia il cellulare |
Che stasera suono, il posto è sold out |
Il treno è tra due ore, fumo questa e volo |
Arrivo in stazione col fiatone, ma lo prendo |
Che cazzo di vita sto vivendo! |
Guardo dal finestrino e come tutto il mondo |
Penso al mio destino e a quello che mi gira intorno |
Ogni respiro che scende giù profondo fino all’intestino |
Quando mi nascondo per toccare il fondo del cestino (Fanculo) |
Il fondo del cestino |
Per toccare il fondo del cestino (Quaggiù) |
Il fondo del cestino |
Devi essere stato l’ultimo per essere il primo |
Il primo, il primo, il primo |
Devi essere stato l’ultimo per essere il primo |
Ciao |