Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Dopo l'amore (prosa), artista - Giorgio Gaber. Canzone dell'album Il teatro canzone, nel genere Поп
Data di rilascio: 09.05.2011
Etichetta discografica: Carosello
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Dopo l'amore (prosa) |
E quando la stanza è al semibuio, in un silenzio teso, assoluto, impressionante |
Ghin |
Un gatto. |
Non importa, non è mica un giallo |
E quando in un pomeriggio caldo. |
pomeriggio? |
Mah, non importa. |
E quando sei lì |
sopra di lei fermo, rilassato. |
Anche lei ferma, non si sa se rilassata |
Riassumiamo: io avevo avuto l’orgasmo |
Ghin |
Niente a che vedere con quelli che mi organizzo da solo, ma un discreto orgasmo |
per essere in due |
E quando sei lì sopra di lei con lo sguardo intelligente dell’uomo soddisfatto, |
pensi: avrei voglia di fumare |
Non puoi, perché c'è questo senso bello dei due corpi uno sopra l’altro, |
e senti il tuo poggiare dolcemente su di lei con tutti i muscoli rilassati, |
settanta chili, e pensi: le peserò troppo? |
E qui ti rovesci su un fianco, e tenti una carezza |
Ghin |
Per indagare |
Già, se lei fosse stata bene in un certo senso io |
Riassumiamo: io ho avuto l’orgasmo. |
Lei, non si sa |
Del resto non si sa mai. |
Maledizione! |
Un complotto eh. |
Un uomo va con una donna |
una volta, due volte, dieci volte e non sa mai se lei |
Difficile anche da chiedere |
Generalmente la domanda è «Sei stata bene?» |
Ssssst, più piano cazzo più piano |
«Sei stata bene?» |
E di là: «Sì, certo.» |
Certo cosa? |
Come mi fa incazzare la gente che non vuol capire. |
Mi spiego meglio, |
per l’uomo è chiaro, no? |
Cioè quando arriva al massimo, è evidente, come dire, |
c'è la prova ecco! |
Ma lei, insomma le donne come funzionano? |
Maledizione. |
Non c'è la prova! |
È per questo che uno sta lì nudo come un cretino |
a domandarsi com'è andata. |
E sarò stato bravo? |
E non sarò stato bravo, |
e l’egoismo e l’abbandono e il non abbandono, e il cervello ti-tic e ti-tic e |
ti-tic, e il gesto stonato e la sintonia e i tempi diversi, e ti-tic e ti-tic e |
le sarà piaciuto e non le sarà piaciuto |
Uffa, la partita doppia degli orgasmi! |
Lei mi si avvicina un po', la rivincita, non potrei |
Già, e perché prima potevo? |
Che mistero |
Lei potrebbe ancora. |
Potrebbe sempre, anche quella lì è bella eh! |
Silenzio, silenzio di tomba |
Non può durare questo silenzio |
Si sente un gorgoglio, blblblbl, ah no niente, una pancia, blblblblblbl sono |
liquidi che si muovono, si spostano. |
Normalissimo, non mi fanno paura le cose |
scientifiche, per carità. |
Però una pancia che brontola è sempre un po' |
fastidiosa eh |
Non si sa mai se è la sua o la mia |
Bisognerebbe amarla più profondamente una pancia, voglio dire, invece di |
restare sempre in superficie. |
Bisognerebbe amare tutto di una persona: |
la pancia, il cuore, il fegato, lo stomaco, la colecisti. |
Beh la colecisti |
insomma, bisognerebbe amare veramente, invece di fare l’amore come imbecilli |
Non c'è niente da fare, è così, se vuoi sciupare un amicizia con una persona, |
facci all’amore |
E dopo? |
Ci vuole troppa comprensione per trasformare in dolcezza una cosa |
venuta male |
Ti rimetti la camicia lentamente, ti allacci una scarpa e questa operazione, |
ti sembra che duri tutto il pomeriggio- pomeriggio? |
Non importa |
Ti-tic ti-tic ti-tic |