Testi Il corpo stupido - Giorgio Gaber

Il corpo stupido - Giorgio Gaber
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il corpo stupido, artista - Giorgio Gaber. Canzone dell'album Anche per oggi non si vola, nel genere Поп
Data di rilascio: 09.05.2011
Etichetta discografica: Carosello
Linguaggio delle canzoni: Italiano

Il corpo stupido

Mi parlava di un certo discorso che lei porta avanti
Era colta e piuttosto impegnata su certi argomenti
Era sempre precisa e diretta
Ho passato una notte a ascoltarla
Era perfetta
Ma non ho avuto voglia di toccarla
Com'è corretta l’ideologia
Com'è ignorante la simpatia
Io purtroppo non riesco a istruire il mio tatto
Non riesco a politicizzare l’olfatto
Se insegno qualcosa al mio sesso diventa tiepido
C’ho il corpo stupido
Dopo un po' si è sdraiata sul letto e parlava di orgasmo
Ho rivisto la nostra serata con molto entusiasmo
Ma quel libro che lei mi ha citato
Che mi indica dove toccarla
Mi ha un po' bloccato
Non ho più avuto voglia di spogliarla
Com'è corretto il suo intervento
Com'è ignorante l’arrapamento
Io magari non ho un’attrazione spontanea
Ma insisto perché condivido la linea
È assurdo che io non mi senta voglioso e cupido
C’ho il corpo stupido
Lei voleva una cosa diversa dal solito incontro
L’importante è conoscersi bene, guardarsi di dentro
Eravamo d’accordo su tutto
Sul politico e sul personale
Ma c’era un blocco
Nel senso del rapporto genitale
Com'è corretta l’introspezione
Com'è ignorante la mia erezione

Condividi testi:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
O Bella Ciao 2006
Il conformista 2001
Io non mi sento italiano 2003
Benzina e cerini 2013
La Balilla 2013
T'amo cosi 2013
Il Riccardo 2018
Birra ft. Giorgio Gaber 2014
Perché non con me ft. Giorgio Gaber 2014
Gli Imbroglioni 2013
Zitta Prego 2013
Dormi piccino ft. Giorgio Gaber 2014
Genevieve 2014
Canta 2013
Porta Romana 2013
Le Nostre Serate 2013
Goganga 2018
Suono di corda spezzata 2014
Una fetta di limone ft. Giorgio Gaber 2014
Povera gente 2014

Testi dell'artista: Giorgio Gaber