Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Il mestiere del padre , di - Giorgio Gaber. Canzone dall'album Dialogo tra un impegnato e un non so, nel genere Поп Data di rilascio: 09.05.2011 Etichetta discografica: Carosello Lingua della canzone: Italiano
Il mestiere del padre
Suonare al tuo cancello
Una carezza al cane
Vedere un cameriere
La mia bambina è pronta
È sempre ben vestita
Le scarpe belle nuove
Anch’io con la cravatta
La barba appena fatta
Il sole del mattino
E dopo al luna-park
Ai giardini, allo zoo
A vedere gli animali
Che cosa ci faccio io qui?
Che senso ha?
Il padre non sono io, certo io l’ho
fatta ma il padre è chi le sta insieme.
A cosa serve questo affetto?
A me forse, ma a lei?
A lei no di certo
Vieni un momento qui
Mi sembri un po' accaldata
Su alzati da terra
Ti sei tutta sporcata
Ti prego sta un po' ferma
Sei sempre in movimento
Dai siediti un po' qui
Ascoltami un momento
La mia bambina ha tutto anche l’affetto, quello vero, quello di tutti i giorni.
Che ci vengo a fare io qui tutte le domeniche inchiodato su una panchina a
fare il mestiere del padre?
Ma chi me l’ha ordinato?
La morale?
La coscienza?
Chi?
Sarà come tagliarsi un braccio, va bene me lo taglio!