Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Qualcuno Era Comunista, artista - Giorgio Gaber. Canzone dell'album Il Favoloso, nel genere Музыка мира
Data di rilascio: 21.11.2011
Etichetta discografica: Piccolo Mondo
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Qualcuno Era Comunista |
Mh? |
No |
Non è vero, io non ho niente da rimproverarmi. |
Voglio dire, non mi sembra di |
aver fatto delle cose gravi |
La mia vita? |
Una vita normale: non ho mai rubato, neanche in casa da piccolo, |
non ho ammazzato nessuno figuriamoci, qualche atto impuro ma è normale no? |
Lavoro, ho una famiglia, pago le tasse, non mi sembra di avere dell colpe |
Non vado neanche a caccia, per dire |
Mh? |
Ah voi parlavate di prima, ah |
Ma prima, beh, prima mi sono comportato come tutti |
Come mi vestivo? |
Come mi vestivo, mi vestivo come ora! |
Beh, non proprio come ora, un po' più, sì, |
jeans, maglione, l’eskimo, perché? |
Non va bene? |
Era comodo |
Cosa cantavo? |
Questa poi, volete sapere cosa cantavo? |
Sì certo, anche canzoni popolari sì, ciao bella ciao |
Devo parlare un po' più forte? |
Sì, «Ciao Bella Ciao» l’ho cantata, d’accordo |
E anche l’Internazionale, però in coro eh, in coro |
Sì, quello sì lo ammetto, sì, ci sono andato sì. |
Gli ho visti anche io gli |
Inti-Illimani |
Però non ho pianto! |
Come? |
Se in camera ho delle foto? |
Che discorsi, certo, le foto dei miei genitori, mia moglie, mia f- |
Manifesti? |
Non mi pare mh |
Forse uno, piccolo però, piccolo |
Che Guevara |
Ma cos'è un processo questo qui? |
No! |
No no no no, io quello no |
Io il pugno non l’ho mai fatto, il pugno no, mai |
Beh insomma |
Una volta ma, un pugnettino, rapido proprio |
Come? |
Se ero comunista? |
Eh, vi piacciono le domande dirette eh? |
Volete sapere se ero comunista? |
No no finalmente, perché adesso non ne parla |
più nessuno, fanno tutti finta di niente e invece è giusto chiarirle queste |
cose, una volta per tutte |
Oh, se ero comunista |
Mah |
In che senso? |
No, voglio dire, qualcuno era comunista |
Perché era nato in Emilia |
Qualcuno era comunista perché il nonno lo zio il papà. |
La mamma no |
Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una promessa, |
la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre |
Qualcuno era comunista perché si sentiva solo |
Qualcuno era comunista perché aveva avuto una educazione troppo cattolica. |
Ahi ahi ahi ahi |
Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, |
la pittura lo esigeva, la letteratura anche, lo esigevano tutti |
Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto |
Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto |
Qualcuno era comunista perché prima, prima prima, era fascista |
Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, |
ma lontano |
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona |
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona |
Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo |
Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari |
Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio |
Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva |
essere uno di loro |
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l’operaio |
Qualcuno era comunista perché voleva l’aumento di stipendio |
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, |
ma dopodomani sicuramente |
Qualcuno era comunista perché, la borghesia il proletariato la lotta di classe |
cazzo |
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre |
Qualcuno era comunista perché guardava solo Rai 3 |
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per |
frustrazione |
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto. |
Minchia |
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, |
parastatali e affini |
Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il |
vangelo secondo Lenin |
Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe |
operaia. |
O cazzo |
Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri |
Qualcuno era comunista perché c’era il grande partito comunista |
Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il grande partito comunista |
Qualcuno era comunista perché non c’era niente di meglio |
Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggior partito socialista |
d’Europa |
Qualcuno era comunista perché lo stato peggio che da noi, solo l’Uganda |
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant’anni di governi |
democristiani incapaci e mafiosi |
Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, |
l’Italicus, Ustica eccetera eccetera eccetera |
Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista |
Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci |
ostiniamo a chiamare democrazia |
Qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos’altro |
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana |
Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice, |
solo se lo erano anche gli altri |
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di |
nuovo. |
Perché sentiva la necessità di una morale diversa |
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, |
un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita |
Sì, qualcuno era comunista perché con accanto questo slancio ognuno era come, |
più di se stesso. |
Era come due persone in una |
Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra, il senso di |
appartenenza a una razza, che voleva spiccare il volo, per cambiare veramente |
la vita |
No, niente rimpianti. |
Forse anche allora molti, avevano aperto le ali, |
senza essere capaci di volare, come dei gabbiani ipotetici |
E ora? |
Anche ora, ci si sente come in due. |
Da una parte l’uomo inserito che |
attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana |
e dall’altra, il gabbiano senza più neanche l’intenzione del volo, |
perché ormai il sogno si è rattrappito |
Due miserie in un corpo solo |