Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Se ci fosse un uomo, artista - Giorgio Gaber. Canzone dell'album Io non mi sento Italiano, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 23.01.2003
Etichetta discografica: CGD, EastWest Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Se ci fosse un uomo |
Se ci fosse un uomo |
Un uomo nuovo e forte |
Forte nel guardare sorridente |
La sua oscura realtà del presente |
Se ci fosse un uomo |
Forte di una tendenza senza nome |
Se non quella di umana elevazione |
Forte come una vita che è in attesa |
Di una rinascita improvvisa |
Se ci fosse un uomo |
Se ci fosse un uomo |
Generoso e forte |
Forte nel gestire ciò che ha intorno |
Senza intaccare il suo equilibrio interno |
Forte nell’odiare l’arroganza |
Di chi esibisce una falsa coscienza |
Forte nel custodire con impegno |
La parte più viva del suo sogno |
Se ci fosse un uomo |
Se ci fosse un uomo |
Questo nostro mondo ormai è impazzito |
E diventa sempre più volgare |
Popolato da un assurdo mito |
Che è il potere |
Questo nostro mondo è avido e incapace |
Sempre in corsa e sempre più infelice |
Popolato da un bisogno estremo |
E da una smania vuota che sarebbe vita |
Se ci fosse un uomo |
Se ci fosse un uomo |
Se ci fosse un uomo |
Se ci fosse un uomo |
Allora si potrebbe immaginare |
Un umanesimo nuovo |
Con la speranza di veder morire |
Questo nostro medioevo |
Col desiderio |
Che in una terra sconosciuta |
Ci sia di nuovo l’uomo |
Al centro della vita |
Allora si potrebbe immaginare |
Un neo rinascimento |
Un individuo tutto da inventare |
In continuo movimento |
Con la certezza |
Che in un futuro non lontano |
Al centro della vita |
Ci sia di nuovo l’uomo |
Un uomo affascinato |
Da uno spazio vuoto |
Che va ancora popolato |
Popolato da corpi e anime gioiose |
Che sanno entrare di slancio |
Nel cuore delle cose |
Popolato di fervore |
E di gente innamorata |
Ma che crede all’amore |
Come cosa concreta |
Popolato da un uomo |
Che ha scelto il suo cammino |
Senza gesti clamorosi |
Per sentirsi qualcuno |
Popolato da chi vive |
Senza alcuna ipocrisia |
Col rispetto di se stesso |
E della propria pulizia |
Uno spazio vuoto |
Che va ancora popolato |
Popolato da un uomo talmente vero |
Che non ha la presunzione |
Di abbracciare il mondo intero |
Popolato da chi crede |
Nell’individualismo |
Ma combatte con forza |
Qualsiasi forma di egoismo |
Popolato da chi odia il potere |
E i suoi eccessi |
Ma che apprezza |
Un potere esercitato su se stessi |
Popolato da chi ignora |
Il passato e il futuro |
E che inizia la sua storia |
Dal punto zero |
Uno spazio vuoto |
Che va ancora popolato |
Popolato da chi è certo |
Che la donna e l’uomo |
Siano il grande motore |
Del cammino umano |
Popolato da un bisogno |
Che diventa l’espressione |
Di un gran senso religioso |
Ma non di religione |
Popolato da chi crede |
In una fede sconosciuta |
Dov'è la morte che scompare |
Quando appare la vita |
Popolato da un uomo |
Cui non basta il crocefisso |
Ma che cerca di trovare |
Un Dio dentro se stesso |
Allora si potrebbe immaginare |
Un umanesimo nuovo |
Con la speranza di veder morire |
Questo nostro medioevo |
Col desiderio |
Che in una terra sconosciuta |
Ci sia di nuovo l’uomo |
Al centro della vita |
Con la certezza |
Che in un futuro non lontano |
Al centro della vita |
Ci sia di nuovo l’uomo |