Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Poi, poi, poi..., artista - Irama. Canzone dell'album Giovani per sempre, nel genere Поп
Data di rilascio: 07.02.2019
Etichetta discografica: Warner
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Poi, poi, poi... |
Poi, poi, poi, poi, poi |
Raggiungerò le nuvole su di noi |
Raccoglierò la pioggia dagli occhi tuoi |
E pregherò che non mi scorderai |
Poi, poi, poi, poi, poi |
Camminerò nel cielo sopra di noi |
Si scioglierà la neve dagli occhi tuoi |
E pregherò che non mi scorderai |
Non l’ho mai fatto per soldi ma per rimanere |
Non mi importa cosa credono di me |
Ora che tutti mi cercano per stare insieme |
Il mio nome viene molto prima di me |
Dove eravate quando mi chiudevo in casa giorni |
Quando mi rimangiavo i sogni |
Quando uno stronzo con la giacca mi spiegava l’arte |
Dentro un ufficio che puzzava solamente di soldi |
Dentro il mio letto un’altra donna scrive |
Dal suo telefono chissà a chi scrive |
Se glielo chiedo tanto non lo dice |
Dai non fare stories o come si dice |
La paranoia mi sotterra dolcemente |
Con una mano stringe piano piano le mie tempie |
Mentre le bacio il ventre mi dice solamente |
Che è una ragazza seria e le è successo raramente, se |
Mi ricordo bene di te |
Tu, ti ricordi bene di me, quando |
Sulle panchine sdraiati di fianco |
Ci ubriacavamo sognando quel palco |
Amico mio quanto fa male vederti cambiato |
Quando ti parlo sembri qualcun altro |
Ora che hai abbandonato l’arte per essere schiavo |
Ed una stronza ti tiene al guinzaglio |
Non solo morto di fama non lo sono mai stato |
Non sono neanche montato, non lo sono mai stato |
Non sono un cazzo di rapper, non lo sono mai stato |
Non ho bisogno di far l’idolo di qualche sfigato |
La credibilità di strada ficcatela nel culo |
Che a 17 anni quasi ci crepavo ancora ci sudo |
Non ho mai fatto questa roba per piacere a qualcuno |
Ed ora che sono al primo posto non mi sento nessuno |
Calmo, piango |
Penso a Rolex, tanto |
Quante volte mi hai aspettata sopra un marciapiede al freddo |
Quel secchio era il tuo piedistallo |
Tu avresti abbandonato tutto per darmi il tuo bene |
Per darmi tutto quanto |
Io che ero terrorizzato dall’idea che una volta scoperti |
Ci ammazzassero entrambi |
Poi, poi, poi, poi, poi |
Raggiungerò le nuvole su di noi |
Raccoglierò la pioggia dagli occhi tuoi |
E pregherò che non mi scorderai |