Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Capo Horn, artista - Jovanotti.
Data di rilascio: 20.06.1999
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Capo Horn |
Alzarsi la mattina salutare il sole |
Come un vecchio amico che |
Non rivedevi più chissà da quanto tempo ormai |
Hey come stai |
Che cosa hai fatto mentre io non c’ero |
Ma dimmi se sei vero |
O gran termosifone illuminante |
Che illumini il cantante |
E chi lo sente |
Che scaldi questo ambiente |
Che sei così potente |
Che se un giorno non ci sei si ghiaccia pure l’equatore |
I battiti del cuore il rosso di un bel fiore |
Le cure del dottore il suono di un rumore |
Che fa la Cina si la Cina |
È così grande che a farla tutta a piedi |
Ti ci vuol più di vent’anni |
Mia madre se contasse bene i panni |
Che ha lavato probabilmente vestirebbe il mondo |
Se guardo la pietà di Michelangelo |
Mi accorgo che ci sta una dimensione più profonda dello stare nel pianeta |
E il tempo che si spreca non ritorna |
La pizza che si inforna |
Non può ritornare cruda |
A meno che tu escluda |
La linearità del tempo |
E veda l’universo come un tondo |
Dove la cima corrisponde al fondo |
È odore di oceano atlantico quello che mi porto addosso |
E quando piove mi fa male un osso |
E sono suscettibile agli sbalzi di tensione |
Ottanta centoventi la pressione |
Delle arterie i cani hanno |
La febbre tutto l’anno |
Ma loro non lo sanno |
E stanno bene in Tibet il duemila c'è già stato |
Mia madre… |
Uno da solo si può fare molto può fare la pipì può addormentarsi |
Può fischiare può svegliarsi |
Può prendere a sassate dei lampioni |
Può rompersi i coglioni |
A non finire |
Può anche farsi a pezzi ed impazzire |
Ma uno con qualcuno che lo ama e che lo stima e che lo guarda con passione |
Può anche fare la rivoluzione |
Mia madre… |
Lo sai che il mare canta quando è sera una canzone che fa squash |
E splah e sbarabash |
E cambia ogni volta melodia |
E il ritmo è quello della vita mia |
Quando mi fermo ad ascoltarlo e danzo |
E danzo e poi non penso |
E sono di acqua e sale pure io |
Allora guardo Dio |
Sopra di me |
Contando fino a tre |
Faccio un respiro e giro su me stesso come |
Un sufi che danza simulando l’universo |
Il moto dei pianeti e delle stelle |
Son fuori e dentro dalla mia pelle |
Mia madre… |
Mio nonno guidava il camion nell’africa italiana |
Coi soldi guadagnati comprò un negozio di giocattoli a Cortona |