Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Rimbalza, artista - Jovanotti.
Data di rilascio: 31.12.2011
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Rimbalza |
Ripasso da qui |
Dal posto dove sono nato dove tutto è cominciato dove tutto è cambiato |
La dove c’era un ritmo adesso c'è |
Lo stesso ritmo scomposto ricomposto |
Spezzato sincopato rallentato accelerato fatto a pezzi suonato con le mani |
Su un tamburo |
O con le dita su uno schermo che arriva dal futuro |
Con il cuore mai fermo mai sicuro ma puro |
Questa è la mia casa la mia strada la mia gente |
Questa la mia musica che è fatta di tutto e di niente |
E niente è più potente di due cuffie che suonano |
Seguendo il ritmo dei tuoi passi che si allontanano |
Da quello che qualcuno ha già deciso per te |
Ma senza chiederti dove volevi andare |
Il marciapiede sotto casa, una pista per decollare |
Da un paese con i mille palazzi senza la scale |
Più che uno stato sociale è uno stagno sociale |
Ripasso da qui senza risposte |
Non ho acquisito saggezza lungo le soste |
Perchè di soste non ne ho fatte è un’avventura |
Senza tutele zero garanzie senza paura |
Di perdere quello che non mi puoi portare via |
Ripasso da qui e sento ancora la magia |
Del mondo che esercita la sua forza centrifuga |
La sua forza centripeta |
E cosmica e cosmetica |
Tragica ed energetica |
Supercalifragilistica |
Funkadelica |
Ripasso da qui |
Come una palla che rimbalza |
Mentre il beat incalza |
E va su e va giù |
E va su e va giu |
Rimbalza |
Ripasso da qui come una palla che rimbalza |
Mentre il beat incalza |
E va su e giù |
Rimbalza |
Rimbalza |
Ripasso da qui e c'è qualcosa che si muove |
Lingue che si mischiano incroci e facce nuove |
Il mondo multiculturale che sognavo è diventato una realta' |
Ta ta ta ta ta ta |
E tutto cambia è questo che non cambia mai |
E viene e vai vai vieni vieni vieni vai vai |
Sento il richiamo della foresta |
Non posso stare a lungo distante da questa festa |
Con un sound system che riscalda roba buona |
Il groove che procede mentre il sub tuona |
Dai giradischi ho cominciato e posso continuare |
Nato analogico sto bene digitale |
Ripasso da qui come una palla che rimbalza |
Mentre il beat incalza |
E va su e giù |
Rimbalza |
Rimbalza |
Questa è la vita e dalla vita non si sfugge sai |
Quello che semini si dice che raccoglierai |
Ma non tutto dalla semina dipende però |
C'è pioggia c'è sole natura del terreno |
E non sta scritto da nessuna parte che non può |
Modificarsi in corsa un itinerario |
Ho sviluppato un mio discreto senso pratico |
Ho condiviso i piani alti e pure il lastrico |
Non ho intenzione di arrivare dritto al punto |
Non mi interessa di un romanzo il suo riassunto |
Io sono il contrappunto ad una melodia |
Che fa da contrappunto ad una melodia |
Ripasso da qui come una palla che rimbalza |
Mentre il beat incalza |
E va su e giù |
Rimbalza |
Rimbalza |
Mi dicono non c'è più musica non c'è più musica |
E più me lo ripetono e più io sento musica |
Uscire da ogni angolo del mondo dove passo |
Sento l’asfalto che risuona come un basso |
E canta il frigorifero e rumba l’ascensore |
Ovunque c'è una musica signori e signore |
Mi spiace di deludervi ma è la solita storia |
Che tutto sembra sempre meglio nella memoria |
Piuttosto che vivente contradditorio |
Si sa che il passato suona consolatorio |
Invece mentre avviene la vita è inaspettata |
Non chiede di essere capita ma vissuta |
Questa è la vita tra delirio ed inquietudine |
L’ultima rima la faccio con gratitudine |
Ecco la musica tra folla e solitudine |
L’ultima rima del pezzo è «gratitudine» |
Ripasso da qui come una palla che rimbalza |
Mentre il beat incalza |
E va su e giù |
Rimbalza |
Rimbalza |