Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Figli dell'odio, artista - Luchè. Canzone dell'album L1, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 18.06.2012
Etichetta discografica: Arealive
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Figli dell'odio |
Io punto al sole, voglio il suo bagliore |
Dove la figlia dell’abbandono è la madre dell’odio |
Lo cerchi più forte, ovvio |
La strada nella mente, ovvio |
Lotti per il tuo cuore stolto |
Occhi negli occhi è troppo scuro, non leggo il suo volto |
Non faccio il duro in un mondo sconvolto |
E ancora credere che odiare è vincere |
Amare è fingere, giurare è perdere |
La prima regola è non chiedere, stringere il vuoto |
Per farlo amico per poco, sciogliere un nodo |
Per poi sognare il suo corpo e |
Dentro un fuoco spegne il tuo odio |
Se mi accontento, io non godo |
D’estate al muro appaga lo sfogo |
Voglio la soluzione non un modo |
Parlare all’aria, sentire il suo fiato |
Guardarla in faccia, sfiorare il suo fianco |
Sfiorare la fortuna e non esiste un’illusione |
Quello è il momento, in cui il talento incontra ancora un’occasione |
Tutti pensiamo che la vita è solo una |
E spesso sembra che la campi per metà |
Incrampi, inciampi, nel tuo modo di vedere, avvampi |
Perchè niente ti sta bene, il tuo giudizio |
Ti fa giudicare un Giuda dagli altri |
Perchè vivi sentimenti contrastanti |
Immagina un ragazzo cresciuto nell’amore |
Che ha conosciuto l’odio appena ha messo piede fuori dal portone |
E scegli già il tuo atteggiamento a muso duro, accigliato |
Basti tu anche più di un reggimento, soldato |
A casa non dici niente ma ti senti osservato |
Sei una bomba C4 e non sei ancora scoppiato |
Spoletta e percussore, spoletta e percussore |
Una goccia di sudore ma sei ancora detonato |
Avverso non conosci i tuoi avversari |
Versi sangue in un bicchiere |
Illuminato da da un padre degenerato |
Non puoi fermare ciò che già è iniziato |
Faremo il mondo a pezzi facendo finta di salvarlo |
Figli dell’odio persi con te |
Figli dell’odio schiavi di te (x2) |
Ho scelto una vita da creativo essendo impulsivo |
Per sfogare la pazzia e il modo di agire istintivo |
Disegnando la realtà con l’alfabeto dove |
Il giallo dei lampioni mi rende strano e irrequieto |
Uno scenario di palazzoni, stazione e strade abbandonate |
Cerco di curarmi l’anima e spaccare barricate |
Oh Dio, dimmi solo perchè non sono figlio tuo |
Ma figlio dell’odio! |
Siamo in cattività, abituati dalla nascita |
A una crescita con l’inferiorità |
Chi versa lacrime risulta un debole |
Mentre il mondo si perde in una continua iperbole |
Non ha prezzo tutto questo e lo pago a caro prezzo |
Chiusi in una gabbia con la scabbia |
Illuminati dalla luce di un’alba |
Una rivalsa, la mia anima è salva |
Anche se piove resta il fiuto e non perdo la via di casa |
Solo chi ama davvero può odiare davvero |
Il mio sentimento è fatale, un overdose di ero |
Meglio odiato che ignorato, ma pur sempre sincero |
Gesù è freddo, ci ha congelati nell’inferno |
Che il Signore perdoni la fame di giustizia |
Cosa fai qui? |
Son venuto in cerca di una vita |
Vedo vendetta nei tuoi occhi chiusi, neri e stanchi |
Stringiamoci aspettando angeli, pronti a salvarci |
Abbraccio il traditore e fingo che sia come prima |
Leggi il messaggio nei miei baci come i Perugina |
Ti tremano le braccia mentre brindiamo insieme |
Lo sento che ti piange il cuore e pisci lacrime! |
Non mi sorprende se è il tuo amico a dirmi dove sei |
Se si fosse veri fino in fondo non mi sentirei |
Solo, sposo l’odio, il mio amore terreno |
Combatto questa guerra in nome dei figli che avremo |
Non puoi fermare ciò che già è iniziato |
Faremo il mondo a pezzi facendo finta di salvarlo |
Figli dell’odio persi con te |
Figli dell’odio schiavi di te (x2) |