Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Una foto di me e di te, artista - Marco Carta.
Data di rilascio: 28.10.2018
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Una foto di me e di te |
Dicono che Dio per disegnare il mondo ci ha messo sette giorni |
E poi ci sono io all’ombra di mio padre e avevo sette anni |
Avrei voluto chiederti qualcosa in più |
Tipo se è vero che i sogni se li spendi li perdi |
E che gli uomini forti incassano colpi senza arrendersi mai |
Senza piangere mai |
Dicono che Dio abbia creato tutti uguali ma speciali |
Avrei voluto crederci almeno un po' |
Per poi guardarmi allo specchio |
Essere fiero di tutto |
Gioire di ogni difetto e comunque ripetermi che |
Che non è vero che sei sbagliato |
E non hai niente da dimostrare |
Hai fatto tutto con le tue gambe |
Anche a costo di farti male |
E non ho modo di lasciarti andare |
Quando ricordo non so immaginare |
Ti aspetto ancora fermo sulle scale |
Con in tasca una foto di te e me, domenica |
Leggeri di neve e nevica |
Dicono che Dio ci abbia dato un Figlio per salvarci tutti |
E poi ci sono io che ho scelto di gridare per soffocare i dubbi |
Avrei voluto renderti fiero di me |
Invece hai un figlio diverso |
L’ho imparato col tempo anche senza un esempio |
Le notti a ripetermi che |
Che non è vero che sono sbagliato |
Se quella volta ho scelto di amare |
Ho chiuso gli occhi e dopo l’ho baciato |
Trattengo il fiato per non respirare |
Io non lo so se tu lo puoi accettare |
Ma ti ricordo e voglio immaginare |
Di ritrovarti fermo sulle scale |
Con in tasca una foto di te e me, domenica |
Leggeri di neve e nevica |
Quando ricordo non so immaginare |
Non ti ricordo e non so immaginare |
Ti aspetto ancora fermo sulle scale |
Ed in tasca una foto di me e te, domenica |
Leggeri di neve |