Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone In Radio, artista - Marracash. Canzone dell'album Status, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 21.01.2016
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
In Radio |
Sorridi a questo flash, che il mondo è qui per te |
Siedi in prima fila, che sei in cima alla top ten |
Se ripenso a come tutto era prima che immaginavo solo furto e rapina |
E quasi come fossi morto dopo un botto sono passato ad una miglior vita |
Mamma, tuo figlio con gli occhi più grandi della pancia |
Andavi a pulire a casa di una compagna |
Che fingevamo fosse casa nostra e ognuno avesse la sua stanza |
Ti ricordi che ti giuravo |
Che prima o poi mi avresti visto e sentito in radio |
Perché a tenermi un posto fisso non ero in grado |
Divido con chi c’era lì quando digiunavo |
Ho fatto un sogno così forte, fra', che era un segno |
Ma non l’ho più messo in forse neanche da sveglio |
Ora che sento tutta la città qua sotto il palco |
Che urla il mio nome come se stessimo scopando |
Marracash! |
Ti dicono non sei nessuno, se poi non passi in radio, in radio |
Oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo |
Solo una voce in radio |
E parlano di te, senza sapere che |
Tu già da prima eri importante anche solo per me |
E tutti chiamano il tuo nome adesso che sei in radio, in radio |
Fare l’amore nel locale caldaie «Mi piaci perché sei diverso» |
Deragliamo insieme dalle rotaie su cui vorrebbero che stessimo |
Così insicuro che mi davo delle arie, non mi agghindavo come adesso |
Come ridevi che volevo rappare, non mi piaceva quello scherzo! |
Ti ricordi quando ad andare in centro ci sentivamo intrusi |
Poi conquistare disobbediendo e coprendo il mondo di sputi |
È umiliante provare, tanto non ci faranno entrare là |
Noi venuti su male, storti come le case ad Amsterdam |
Ti dicono non sei nessuno, se poi non passi in radio, in radio |
Oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo |
Solo una voce in radio |
E parlano di te, senza sapere che |
Tu già da prima eri importante anche solo per me |
E tutti chiamano il tuo nome adesso che sei in radio, in radio |
Il dolore è passato, tanto so che ritorna |
È più bello se è raro, come il sole su Londra |
Dico grazie del dono, è come non fosse un lavoro |
Non mi curo di loro, è come non fossi famoso |
Ti dicono non sei nessuno, se poi non passi in radio, in radio |
Oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo |
Solo una voce in radio |
E parlano di te, senza sapere che |
Tu già da prima eri importante anche solo per me |
E tutti chiamano il tuo nome adesso che sei in radio, in radio |
È umiliante provare, tanto non ci faranno entrare là |
Noi venuti su male, storti come le case ad Amsterdam |
Dico grazie del dono, è come non fosse un lavoro |
Non mi curo di loro, è come non fossi famoso |