Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Sindrome Depressiva Da Social Network, artista - Marracash. Canzone dell'album Status, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 21.01.2016
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Sindrome Depressiva Da Social Network |
Mi sveglio e ti sgamo che già sei sui social network dal letto |
Il pollice su e giù sullo schermo, che scherno |
Invece che su e giù sul mio sterno, esterno |
Che sono tre giorni che non espello |
Ammetti che hai un problema |
Non riesci più a farne senza |
So bene cosa significa avere una dipendenza |
Tu vivi sempre connessa |
Come una disconnessa |
Chi ti conosce meglio è il tuo motore di ricerca |
Lì hai trovato quello che in giro cercano in tanti |
L’illusione di avere amici e vite interessanti |
Tutti annunciano, tutti spaccano, tutti fanno |
Tu ti deprimi perché ti sembra che non fai un cazzo |
Lo so che hai beccato la tua amica là |
Che hai ballato in pista, ma non mi raccontare ho visto Instagram |
Il cell si sta spegnendo, tu dici «Sta morendo» |
Per sottolineare quanto grave è il momento |
Tu ti fai, ti fai di sconosciuti che commentano |
E poi ti vergogni ad ammetterlo |
E ti fai, ti fai di cazzi che non ti appartengono |
E ogni giorno che passi connessa |
Io mi accorgo che sei disconnessa a me |
Fuga dalla timeline, siamo andati alle Hawaii |
E cercavi un Wi-Fi, ahi!, ti ho portata a Dubai |
Fai le foto skyline, ma già pensi ai like, che farai |
I social ti rendono antisocial, non vedi ti dissocia |
Ti perdi la realtà, noia |
Perché più posti roba, più, invece, sembri vuota |
Sorridi solo in cam (Click) |
Mentre parli, mentre mangi, mentre vai al gabinetto |
A furia di schiacciare «aggiorna» è arrivato l’inverno |
Sei caduta nella rete, rende bene il concetto |
Sei un Narciso estremo, tipo non ti basta lo specchio |
E ora parli come se davanti c'è il cancelletto |
Tipo «#amici, #starebene, #faretardi, #affetto» |
Peggio ancora quando invece sfoghi l’odio represso |
E quindi scrivi «#odiotutti, #fatepena, #rigetto» |
Urli per l’adrenalina |
La tua diva preferita ti ha fatto un retweet |
E quindi senti che ti stima |
Ti sei messa in malattia perché ormai è una malattia |
E come i tossici, bugia dopo bugia |
Ti ho portata da un dottore, però niente di fatto |
Ho mollato la missione e non ti vedo da un sacco |
Vuoi attirare l’attenzione, quindi pubblichi tanto |
Attireresti più la mia se non l’avessi affatto |
Un diario |
È una nuova sindrome |
Spero che aprano cliniche |
E ogni giorno che passi connessa |
Io mi accorgo che sei disconnessa a me |