Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Occhiali da luna, artista - Murubutu
Data di rilascio: 31.01.2019
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Occhiali da luna |
E là la notte si strusciava sopra i muri in centro |
Dalla via del decumano fino all’ateneo |
Poi strisciava fra i lampioni per guardarsi meglio |
E balbettava due, tre nomi con le luci al neon |
La città che s’accascia su un fianco |
Col capo sul marmo, chiude gli occhi e dentro ad una via |
Ha un altro sguardo, col cardio più calmo, lo spasmo è in ritardo |
Ed il silenzio muta in melodia |
E fuori il cielo è tutto a blocchi scuri, a tocchi cupi |
Che qua ad occhi aperti è come ad occhi chiusi |
Chiuso dentro al suo studio, nel buio |
Uno scrittore accende il lume e inizia la bugia |
E coi suoi occhi traccia i segni, sparge i semi |
E nella notte li feconda con un solo morso |
Mentre la pioggia spazza i cieli, batte i piedi |
Porta a terra ogni pensiero che volava via |
Lasciando il posto all’ipnosi di un alias |
Finzioni che scambian elettroni nell’aria |
Offrendo i polsi, narcosi dell’alba |
Tutta la notte fra i bagliori della sua poesia |
Ed ogni dubbio sembra frutto di un piano |
E a un certo punto sembra tutto più umano |
Quando c'è buio vedo tutto più chiaro |
La notte è nella penna e resta in sua balia-ia |
Partirò |
Mentre tutti gli altri dormono |
E la notte è scura |
E userò |
Per vedere meglio al buio |
E non aver paura |
Occhiali da luna |
Sto affinando le conoscenze |
Sto curando le sofferenze |
Senza leggere le avvertenze |
Sto ignorando le conseguenze |
Finisce l’estate, arriva un altro autunno |
Giornate stonate, io non le autotunno |
La notte mi accarezza e quando arriva il buio |
Ci osserva taciturno darci baci a turno |
Scrivo solo di notte da questa parte del mondo |
Come chi dall’altra scrive solo di giorno |
Dolce nostalgia figlia di un ricordo |
La penna sa la via e danza sopra al foglio |
Le migliori idee volano basse |
A volte le intercetto quando sono steso a letto |
E allora mi alzo per andare a scriverle di getto |
Cercando di far piano come i gatti sopra al tetto |
Perché tu ti addormenti di sera e ti risvegli col sole |
Esattamente come la canzone |
Con tutto che io non voglio svegliarti |
E va a finire che poi respiro piano per non far rumore |
Partirò |
Mentre tutti gli altri dormono |
E la notte è scura |
E userò |
Per vedere meglio al buio |
E non aver paura |
Occhiali da luna |
E spesso me ne vado solo per sentire il suono della porta |
Alle mie spalle mentre scendo 'sti gradini tre alla volta |
E lei dormiva o forse se n'è accorta e pensa |
Dire ciao stasera era già troppa confidenza |
E la confidenza è un’arma a doppio taglio |
Quando il suo pensiero mi tiene al guinzaglio |
Quando fuori è freddo ed io sono il solo a camminare |
Mangio 'sta notte come fossi in chimica, senza masticare |
Nel silenzio siamo complici |
Avvolto da 'sti portici |
La strada è un foglio bianco e queste gambe sono forbici |
Io sono leggenda finché non si sveglian tutti |
Mi godo questo limbo in cui non serviranno trucchi |
E quell’auto in lontananza |
Sull’asfalto bagnato sembra il fruscio di un vinile su cui tu sai |
È incisa una canzone che conosci a memoria |
Ne sei sicuro ma non parte mai |
Io non so cos'è l’ispirazione |
Mi trova lei a sua discrezione |
Le canzoni nascono da sole |
Come i vampiri scappano col sole |
Partirò |
Mentre tutti gli altri dormono |
E la notte è scura |
E userò |
Per vedere meglio al buio |
E non aver paura |
Occhiali da luna |