Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Fingers, artista - Myra DaviesCanzone dell'album Miasma 2, nel genere Электроника
Data di rilascio: 30.04.1996
Etichetta discografica: moabit musik
Linguaggio delle canzoni: inglese
Fingers(originale) |
Four fingers lying on a white linen cloth |
They looked out of place, I stared at them |
Wondering 'What were they doing there?' |
They were fat, sort of stubby and quite pink |
I didn’t recognize them |
So they couldn’t be his |
I wouldn’t have forgotten fingers like that |
So out of agreement with the rest of him |
But there they were |
The fingers lay in plain view on the white linen |
I couldn’t see the rst of the hand |
One would have to assum it was there |
Concealed below the table edge |
One would also have to assume the unseen hand was connected to an arm |
Presumably occupying the sleeve of his suit jacket |
Well, it was something occupying the sleeve |
I assumed it was an arm |
But even with all these assumptions |
I was still having trouble with the fingers |
A matched set of four lying slightly splayed on the linen |
I panned from the fingers to the sleeve from the sleeve to the shoulder |
From the shoulder over to the collar |
Nothing strange about the neck |
The neck supported a head that looked, for all intents and purposes |
Just like his head |
It was wearing his face |
I knew that face, too well |
I had to dismiss the argument that the fingers belonged to somebody else |
But one thing kept nagging at me |
If they’re his, then those fingers have been all over me |
And I don’t even know them |
That didn’t feel right |
I didn’t like it |
And I still didn’t recognise them |
The big question was Why? |
And the facts pointed to one conclusion |
I’d never noticed them |
You see I thought I knew so much |
But I guess I just assumed |
I guess I assumed a lot in those days |
Funny how that happens |
I looked back at the fingers |
They hadn’t moved |
They lay on the starched white linen like four fresh fish on ice |
Pink, plump, and slightly splayed |
And I thought to myself |
'My God, those are His fingers' |
And seeing them now as his |
I thought them touching |
Beautiful even |
But it was a little late, for that |
(traduzione) |
Quattro dita adagiate su un panno di lino bianco |
Sembravano fuori posto, li fissavo |
Chiedendosi 'Cosa ci facevano lì?' |
Erano grassi, un po' tozzi e piuttosto rosei |
Non li ho riconosciuti |
Quindi non potevano essere suoi |
Non avrei dimenticato dita così |
Quindi fuori d'accordo con il resto di lui |
Ma eccoli lì |
Le dita giacevano in bella vista sul lino bianco |
Non riuscivo a vedere la prima mano |
Si dovrebbe presumere che fosse lì |
Nascosto sotto il bordo del tavolo |
Si dovrebbe anche presumere che la mano invisibile fosse collegata a un braccio |
Presumibilmente occupando la manica della sua giacca |
Beh, era qualcosa che occupava la manica |
Ho presunto che fosse un braccio |
Ma anche con tutti questi presupposti |
Avevo ancora problemi con le dita |
Un insieme coordinato di quattro posti leggermente divaricati sulla biancheria |
Ho panoramico dalle dita alla manica dalla manica alla spalla |
Dalla spalla al colletto |
Niente di strano nel collo |
Il collo sosteneva una testa che sembrava, a tutti gli effetti |
Proprio come la sua testa |
Indossava la sua faccia |
Conoscevo quella faccia fin troppo bene |
Ho dovuto respingere l'argomentazione secondo cui le dita appartenevano a qualcun altro |
Ma una cosa continuava a tormentarmi |
Se sono sue, allora quelle dita sono state su di me |
E io non li conosco nemmeno |
Non mi sembrava giusto |
Non mi è piaciuto |
E ancora non li riconoscevo |
La grande domanda era Perché? |
E i fatti hanno portato a una conclusione |
Non li avevo mai notati |
Vedi, pensavo di sapere così tanto |
Ma immagino di aver solo supposto |
Credo di aver dato per scontato molto in quei giorni |
Buffo come succede |
Ho riguardato le dita |
Non si erano mossi |
Giacevano sul lino bianco inamidato come quattro pesci freschi sul ghiaccio |
Rosa, paffuto e leggermente allargato |
E ho pensato tra me e me |
"Mio Dio, quelle sono le sue dita" |
E vedendoli ora come suoi |
Ho pensato che si toccassero |
Bella anche |
Ma era un po' tardi, per quello |