Una volta che c'erano i sogni, si è accesa una scintilla di speranza
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Dava fiori, indossava abiti puliti senza buchi
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È passato tanto tempo, come se non lo fosse
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Sono stato puntato dal dito di qualcuno e tutto è volato
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Le linee dei miei sogni sono rimaste incompiute
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Frammenti del passato sono da tempo dimenticati
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Hanno costruito ponti sotto i miei piedi
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I sogni rimangono, non influenzati dal mondo reale
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I cani ora mi sono vicini, scavano anche nelle discariche
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Non c'è pedigree, sono meticci, li accarezzerò, d'inverno fa freddo, ma non sono per niente all'altezza dell'arte,
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Ma vado nei musei, perché i sentimenti non si scaldano per riscaldarsi
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La madre ha dato il nome, patronimico derivava dal vecchio
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Non c'è bisogno ora di un cognome: sono sepolti vivi
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Non sono andato dietro, non mi sono lanciato in avanti
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La pioggia cadeva dal cielo - sorrise
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Ora non come tutti gli altri, ma simili
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Guardami sono a CASA...
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Passando in silenzio - discutendo
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Ridi quando hai bisogno di piangere - divertiti
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Le folle stanno crescendo, dove si pronunciano su quell'esperienza amara: dacci, non prenderlo
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Ci sono chilogrammi di dolore nel cuore, milligrammi di pace
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Le gambe si stancano della volontà, anche se camminano da sole
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Le mie giornate sono come fratelli gemelli
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Se ne vanno, sto invecchiando, forti abbracci
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Il destino non è giusto: svestito, gettato
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Il paese ha completamente dimenticato il motivo per cui la mamma ha partorito
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Il mio petto è pieno di tristezza, da qualche parte sento pietà
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Non tornare indietro, no, c'è poco da fare
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Allo specchio sembro distrutta, lacrime versate
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La vita "ben vissuta" - la verità del male
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In una faccia sporca ne vedrai una pulita
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Guarda negli occhi di un cane senzatetto
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Non come tutti gli altri, ma simili
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Guarda, sono un barbone
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Sono un barbone, e allora? Guarda come sono |