Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Argilla, artista - Numi. Canzone dell'album Ostracismo, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 14.12.2015
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: 3Tone Studio
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Argilla |
Mele marce, marce di elefanti sopra i vostri crani |
Rime come punte di ossidiana spezzano ossi umani |
Sto al banchetto degli anziani per raccogliere le briciole |
Convivio, per combriccole di cani |
L’allegoria che si cela dietro ogni poesia |
Questa merda è sia la mia fede sia filosofia |
Il mio De Monarchia è l’uomo che nobilita la stirpe |
Non la stirpe che fa i nobili è un’ideologia |
E io sono esiliato, ostracizzato come i guelfi bianchi dopo Bonifacio Ottavo |
Ho rinnegato il posto dove sono stato ho anche pellegrinato |
Perché a pelle mi è stato sempre sul cazzo chi si è omologato |
Roma borghese ghibellina è giù con me da prima |
Contro chi ha ammassato una ricchezza da esporre in vetrina |
E io mi basto credo, dalla mia parte pure il basso ceto |
Come San Francesco ho alzato il tasso medio |
Buona famiglia, cattive amicizie |
(com'è) buona tua figlia ma in giro succhia cazzi come liquirizie |
Mozza la testa all’idra, leva la sabbia dalla mia clessidra |
In bocca ho un mitra, di rime ne ho una cifra |
È Stilnovo tradizione estravagante |
Non capisci mezzo testo mio fra' trova una variante |
Siamo tutti dalla stessa parte come nelle artes |
In questa merda Giove, Marte |
Vi guardo sopra il monte Olimpo e siete tutti uguali (siete tutti uguali, |
dal primo all’ultimo) |
Tutti umani tutti si frantumano con proprie mani (ci distruggiamo da soli, |
come sempre) |
Non faccio nomi, li scrivo sopra vasi rotti (devo lasciare il segno in qualche |
modo) |
Pezzi d’argilla, cocci, ostracismo, stronzi (E rimango esiliato) |
Vi guardo sopra il monte Olimpo e siete tutti uguali |
Tutti umani, tutti si frantumano con proprie mani |
Non faccio nomi, li scrivo sopra vasi rotti |
Pezzi d’argilla, cocci, ostracismo, stronzi |
Vi guardo sopra il monte Olimpo e siete tutti uguali |
Tutti umani, tutti si frantumano con proprie mani |
Non faccio nomi, li scrivo sopra vasi rotti |
Pezzi d’argilla, cocci, ostracismo, stronzi |