Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Architetture Lontane, artista - Paolo Conte. Canzone dell'album Gong-Oh, nel genere Лаундж
Data di rilascio: 31.12.2010
Etichetta discografica: Platinum
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Architetture Lontane |
Avvenne per caso in una |
Stradina moderna, sotto la pioggia |
Gli ombrelli che fanno «zum — zum — zum» |
E l' universo fa «bum — bum — bum» |
Lui: una canzone francese |
Lei: una rossa risata irlandese |
Piovvero languidi giorni |
Piovvero languidi giorni… |
Sì ma io dov’ero andato? |
Tutto mi sarei guardato |
E ne avrei scritto anche meglio di così |
Lui era un loden portato da una |
Dolcezza senza rimpianti |
Da studi classici ardenti |
La pipa morsa tra i denti… |
Lei era un cavallo, un gatto, un’ondata |
Di mare nordico al sole |
Vestita come uno vuole |
Vestita come uno vuole… |
Due belle gambe, lei |
E un po' di fumo azzurro, lui… |
Col permesso degli dei… |
Gli dei dei bei sonni… |
Gli dei dei begli anni |
Gli dei dell’amore rosso |
Del fuoco nelle sottane, architetture lontane… |
La vecchia canzone francese |
Contro una rossa risata irlandese |
Gli ombrelli che fanno «zum — zum — zum» |
E l’universo fa «bum — bum — bum» |