Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Padre a vent'anni, artista - Pooh.
Data di rilascio: 21.12.2021
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Padre a vent'anni |
Steso a terra in un prato d’erba bruciata |
armato e mimetizzato tu ascolti il vento |
nella guerra straniera di qualcun’altro |
tu tieni lontani i buoni dai cattivi. |
Senti me sono il tuo bambino |
son troppo piccolo e ti telefono col pensiero |
dopo dormirІ e ti sognerІ. |
Sono nato che tu eri partito da poco |
e forse ti ho visto in qualche telegiornale. |
Non so ancora parlare e rotolo ancora |
torna, cos¬ mi insegni tu a camminare, |
poi mi devi spiegare come si tiene stretto un gelato |
mentre si sta sciogliendo, |
so quanti anni hai, venti pi№ di me. |
Che cosa il mare, devi spiegarmelo tu, |
devi tornare, fai come i gatti stai gi№. |
Fra gli aeroplani, il pi№ veloce qual', |
le ragazze come funzionano |
mamma sorride e dice: lui lo sa. |
Ma come fanno i bambini a ridere ancora |
dove la guerra rompe le case e il sole, |
forse un giorno potresti spiegarmelo bene, |
non come la tv ma, con le tue parole. |
E perch© tutti parlan di pace, e pi№ ne parlano |
pi№ la pace non arriva mai; |
questo e anche di pi№, devi dirmi tu. |
E quando sera, pensa ai sapori di qua, |
con l’avventura da esagerare nei bar. |
Gi№ nel giardino c' la tua moto da cross, |
tante foto che non ci bastano, |
fa il tuo lavoro bene, ma stai gi№. |
E perch© tutti parlan di pace, e pi№ ne parlano |
pi№ la pace non arriva mai; |
questo e anche di pi№, devi dirmi tu. |