Testi di Rotolando - Talco

Rotolando - Talco
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Rotolando, artista - Talco. Canzone dell'album Silent Town, nel genere Ска
Data di rilascio: 05.11.2015
Etichetta discografica: Kasba
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Rotolando

(originale)
Dame un minuto, deja que te cuente
Deja que te diga lo que piense
Deja que te diga lo que bien sé
Deja que narre y que represente
Deja que te agarre y que te suelte
Deja que comparta el presente hoy
Deja que te busque y que te encuentre
Solo quiero que te guste, lonely boy
Dame un minuto, deja que te cuente
Deja que te diga lo que piense
Deja que te diga lo que bien sé
Deja que narre y que represente
Deja que te agarre y que te suelte
Déjame que entre en tu mente
Deja que te busque y que te encuentre
Solo quiero que te guste, lonely girl
Dame un minuto, deja que te cuente
Que la vida es un río que nace del amor que es una fuente
Aprendemos a confluir como afluentes
Que aunque muchos riachuelos lleguen directamente al mar
La gente quiere amar, los que solo quieren catar
Pollas y coños están locos de atar
Acabarán hasta el moño buscándose entre la multitud
Yo siempre he tenido claro que eras tú
Aunque tú no quieras nada de mi, todo lo cura el tiempo
Y yo hace mucho que aprendí a seguir en movimiento
Me da fuerzas para ser MC, eso si funciona
No aprecian a mi animal pero aplauden a mi persona
¿Y qué si el mundo no me necesita?
Yo no necesito al mundo
Necesito un segundo y una incógnita y música
Madre del amor gloria bendita
Despierta el dolor desde la parte más recóndita
Dolor que invita a soñar, la esperanza radica en el gesto
Aunque el gesto se suele malinterpretar
Como malinterpreté yo los de esa chica
Aunque el corazón palpita hay qué aprender a claudicar
(¿Me comporto como esperan o espero a qué se comporten?)
Al final cede primero el que menos lo soporte y yo soy blando
Gelatina temblando, el tiempo está pasando
Y yo me he quedado aquí solano hablando
Además se está nublando, el tiempo se está burlando de mi alma
Busco la calma que es un bien escaso
Estando medio vacío el vaso
Medio lleno por la rima que me extasió
(Estas y yo) Mis letras son mis pobres soluciones
Me sacan de situaciones, me evitan marrones, me curan bajones
RAP nunca me abandones
Cuando nadie me quiera haré arte con mis depresiones, otra vez
El reloj parado y yo sintiéndome más viejo
Sentado observo el presente convirtiéndose en recuerdo
Caótico contexto, se ampara en ser progreso
Sin mediar nos lo impusieron, y actúa sin consenso
Y en medio del mismo, tú y yo como foráneos
Exigiéndonos pasión aún después de tantos años
La fobia al dolor ajeno, el temor a morir solos
Y la droga mas potente, sentirnos necesarios
Hoy si me deprimo me digo que es voluntario
Someto al raciocinio el mínimo cambio de ánimo
Me animo si aminoro con un «Todo es relativo»
Mucho mejor que mi charla es el poder comparativo
Y por mi condición humana sigo sintiéndome indefenso
Pienso cuál será el variable que tantos hoy corrompe
Cuántas vueltas por la psique, la vida y le monde
Debo dar antes de ocupar el lugar que me corresponde
¡Ingenuo!
Hablas como si el camino en sí mismo
No fuera ya el propio destino
¿Qué se aprende del triunfo?
Dime
¿Qué de la derrota?
Trágate ya la egolatría
Y considera cualquier cambio de opinión una victoria
¿Cuánto hace qué no cambias tu propio punto de vista?
¿Cuánto hace qué no te deshaces de lo que más necesitas?
¿Sabes?
Lo mejor de las personas sale en sus momentos bajos
Y no buscando atajos a la vida
Y allí seguí sentado, con cuestiones y complejos
Obteniendo el cruel silencio transformándose en consejos
Prometí cero lamentos a condición de nuevos vientos
Ey, pero solo con ser yo ya estoy contento
Puedes ponerle más arena al reloj, que no se acabe el tiempo
Resuenan sin sueño gotas de pensamientos tendidos del techo
Dejo que me aborden, tengo el control de mi desorden
Pensando en ti, estoy comiendo demasia’o
A veces perderse parece ser necesario
Querer estar solo, no es querer sentirse solo, no
Y la nostalgia devasta el calendario
Agito otro café por la mañana
Ella sonríe al ver mi cara de sueño y se duerme otra vez
Ayer desayunaba a las tres
Y ahora el curro me plantea la vida
Como cuando pasa pero no la ves
Sereno en septiembre, desquiciado en junio
Y otro agosto lleno de playas y de montañas
Me abro una lata y suena el «shhh» como en las olas
Me abro la mente y tic-tac como en las horas
¿Tú dudas o lloras?
Otro mundo ilusiona
Las personas que irrumpen en la mente y avanzan desnudas
Sinceras, sin jefes, fronteras o pugnas
Tengo las ideas claras y demasiadas preguntas
Cada mañana en el espejo vemos como nos hacemos viejos
Perdemos vigor y ganamos en carisma
A veces pensarás que te desquicia
Otras que «¡Wow!», la vida te vicia, puntos de vista
El mundo que han construido encima no nos deja ver
Y la miseria en la calle me llena el alma de rabia
Una calma rara aguarda mientras no se libera
Me dice: «Tú sigue, hazlo simple, ¡Solo canta!»
Las playas de El Maresme me pusieron pañales
Desde este rincón la ciudad no parece tan grande
A veces nos olvidamos de ser animales
El silencio habla, me callo yo y grita el alma
Dame un minuto, deja que te cuente
Deja que te diga lo que piense
Deja que te diga lo que bien sé
Deja que narre y que represente
Deja que te agarre y que te suelte
Deja que comparta el presente hoy
Deja que te busque y que te encuentre
Solo quiero que te guste, lonely boy
Dame un minuto, deja que te cuente
Deja que te diga lo que piense
Deja que te diga lo que bien sé
Deja que narre y que represente
Deja que te agarre y que te suelte
Déjame que entre en tu mente
Deja que te busque y que te encuentre
Solo quiero que te guste, lonely girl
(traduzione)
Dammi un minuto, lascia che te lo dica
Lascia che ti dica cosa penso
Lascia che ti dica quello che so bene
Lasciami raccontare e rappresentare
Lascia che ti prenda e ti lasci andare
Consentitemi di condividere il presente oggi
Lascia che ti cerchi e ti trovi
Voglio solo che ti piaccia, ragazzo solitario
Dammi un minuto, lascia che te lo dica
Lascia che ti dica cosa penso
Lascia che ti dica quello che so bene
Lasciami raccontare e rappresentare
Lascia che ti prenda e ti lasci andare
Fammi entrare nella tua mente
Lascia che ti cerchi e ti trovi
Voglio solo che ti piaccia, ragazza sola
Dammi un minuto, lascia che te lo dica
Quella vita è un fiume che nasce dall'amore che è una sorgente
Impariamo a fluire come affluenti
Che nonostante molti ruscelli giungano direttamente al mare
Le persone vogliono amare, quelle che vogliono solo assaporare
Cazzi e fighe sono pazzi deliranti
Finiranno a prua a cercarsi tra la folla
Sono sempre stato chiaro che eri tu
Anche se non vuoi niente da me, il tempo guarisce tutto
E molto tempo fa ho imparato a continuare a muovermi
Mi dà la forza di essere un MC, se funziona
Non apprezzano il mio animale ma applaudono la mia persona
E se il mondo non avesse bisogno di me?
Non ho bisogno del mondo
Ho bisogno di un secondo e di uno sconosciuto e della musica
Madre dell'amore, gloria benedetta
Risveglia il dolore dalla parte più interna
Il dolore che invita a sognare, la speranza sta nel gesto
Anche se il gesto è spesso frainteso
Come ho frainteso quelli di quella ragazza
Anche se il cuore batte, devi imparare a mollare
(Mi comporto come previsto o aspetto che si comportino?)
Alla fine, quello che meno lo sostiene cede per primo e io sono morbido
Jello tremante, il tempo sta passando
E sono rimasto qui da solo a parlare
Inoltre si sta appannando, il tempo sta prendendo in giro la mia anima
Cerco calma, che è una merce rara
Il bicchiere è mezzo vuoto
Mezzo pieno per la rima che mi estasi
(Io e questi) I miei testi sono le mie povere soluzioni
Mi tirano fuori dalle situazioni, mi evitano i marroni, mi curano i bassi
Il RAP non mi lascia mai
Quando nessuno mi ama, farò di nuovo arte delle mie depressioni
L'orologio si è fermato e mi sono sentito più vecchio
Seduto osservo il presente che diventa ricordo
Contesto caotico, si rifugia nell'essere progresso
Senza mediazione ce l'hanno imposta, e agisce senza consenso
E nel mezzo, io e te come stranieri
Passione da noi richiesta anche dopo tanti anni
La fobia del dolore degli altri, la paura di morire da soli
E la droga più potente, sentirsi necessario
Oggi se mi deprimo mi dico che è volontario
Sottopongo alla ragione il minimo cambiamento di umore
Sono incoraggiato se rallento con un "Tutto è relativo"
Molto meglio del mio discorso è il potere comparativo
E a causa della mia condizione umana mi sento ancora indifeso
Penso quale sarà la variabile che corrompe così tanti oggi
Quanti giri attraverso la psiche, la vita e le monde
Devo dare prima di prendere il mio giusto posto
Ingenuo!
Parli come se la strada stessa
Non era più il destino stesso
Cosa si impara dalla vittoria?
Dimmi
E la sconfitta?
Ingoiare l'egomania
E considera ogni cambio di idea una vittoria
Quanto tempo è passato da quando hai cambiato il tuo punto di vista?
Quanto tempo è passato da quando ti sei sbarazzato di ciò di cui hai più bisogno?
Sai?
Il meglio delle persone esce nei loro momenti bassi
E senza cercare scorciatoie per la vita
E lì ho continuato a sedermi, con domande e complessi
Far sì che il silenzio crudele si trasformi in mance
Ho promesso zero rimpianti per le condizioni di vento nuovo
Ehi, ma essendo me stesso sono già felice
Puoi mettere più sabbia nell'orologio, in modo che il tempo non scada
Gocce di pensieri senza sogni tese dal soffitto risuonano
Lascio che mi affrontino, ho il controllo del mio pasticcio
Pensando a te, sto mangiando troppo
A volte perdersi sembra essere necessario
Volere essere soli non è volersi sentire soli, no
E la nostalgia devasta il calendario
Mescolo un altro caffè al mattino
Sorride vedendo la mia faccia addormentata e si addormenta di nuovo
Ieri ho fatto colazione alle tre
E ora il lavoro risolleva la mia vita
Come quando succede ma non lo vedi
Sereno a settembre, scardinato a giugno
E un altro agosto ricco di spiagge e montagne
Apro una lattina e il "shhh" suona come tra le onde
Apro la mente e tic tac come nelle ore
Dubiti o piangi?
Un altro mondo illusioni
Persone che irrompono nella mente e camminano nude
Sincero, senza capi, confini o lotte
Ho le idee chiare e troppe domande
Ogni mattina allo specchio vediamo come invecchiamo
Perdiamo vigore e guadagniamo in carisma
A volte penserai che ti fa impazzire
A parte "Wow!", la vita crea dipendenza, punti di vista
Il mondo che hanno costruito sopra non ci fa vedere
E la miseria della strada mi riempie l'anima di rabbia
Una calma rara attende mentre non viene rilasciata
Mi dice: "Vai avanti, mantieni le cose semplici, canta e basta!"
Le spiagge di El Maresme mi mettono i pannolini
Da questo angolo la città non sembra così grande
A volte ci dimentichiamo di essere animali
Il silenzio parla, io taccio e l'anima urla
Dammi un minuto, lascia che te lo dica
Lascia che ti dica cosa penso
Lascia che ti dica quello che so bene
Lasciami raccontare e rappresentare
Lascia che ti prenda e ti lasci andare
Consentitemi di condividere il presente oggi
Lascia che ti cerchi e ti trovi
Voglio solo che ti piaccia, ragazzo solitario
Dammi un minuto, lascia che te lo dica
Lascia che ti dica cosa penso
Lascia che ti dica quello che so bene
Lasciami raccontare e rappresentare
Lascia che ti prenda e ti lasci andare
Fammi entrare nella tua mente
Lascia che ti cerchi e ti trovi
Voglio solo che ti piaccia, ragazza sola
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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