Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone 18th Avenue (Kansas City Nightmare), artista - Cat Stevens.
Data di rilascio: 31.12.2006
Linguaggio delle canzoni: inglese
18th Avenue (Kansas City Nightmare)(originale) |
Well I rode a while, for a mile or so |
Down the road to the 18th Avenue |
And the people I saw were the people I know |
And they all came down to take a view |
The path was dark and borderless |
Down the road to the 18th Avenue |
And it stung my tongue to repeat the words |
That I used to use only yesterday |
Meanings just dropped to the ground |
I tried to remember what I thought |
And what I used to say |
Don’t let me go down, no don’t let me go |
Oh my hands were tied as I struggled inside |
The empty waste of another day |
Memories were blank to my eyes |
The fire and the glory of that night |
Seemed safely locked away |
Too hungry to rise, too hungry to |
Well I rode a while, for a mile or so |
Down the road to the 18th Avenue |
And the people I saw were the people I know |
And they all came down to take a view |
The path was dark and borderless |
Down the road to the 18th Avenue |
But my head felt better as I turned the car |
And the airport slowly came to view |
«One mile» Said the sign |
I checked my bags and made it straight to end gate 22 |
Made it just in time, boy you’ve made it just in time |
(traduzione) |
Bene, ho guidato per un po', per un miglio o giù di lì |
In fondo alla strada per la 18th Avenue |
E le persone che ho visto erano le persone che conosco |
E sono scesi tutti per dare un'occhiata |
Il sentiero era buio e senza confini |
In fondo alla strada per la 18th Avenue |
E mi ha fatto male la lingua ripetere le parole |
Che usavo solo ieri |
I significati sono appena caduti a terra |
Ho cercato di ricordare cosa pensavo |
E quello che dicevo |
Non lasciarmi andare giù, no non lasciarmi andare |
Oh, le mie mani erano legate mentre lottavo dentro |
I rifiuti vuoti di un altro giorno |
I ricordi erano vuoti ai miei occhi |
Il fuoco e la gloria di quella notte |
Sembrava al sicuro rinchiuso |
Troppo affamato per alzarsi, troppo affamato per |
Bene, ho guidato per un po', per un miglio o giù di lì |
In fondo alla strada per la 18th Avenue |
E le persone che ho visto erano le persone che conosco |
E sono scesi tutti per dare un'occhiata |
Il sentiero era buio e senza confini |
In fondo alla strada per la 18th Avenue |
Ma la mia testa si sentiva meglio mentre giravo la macchina |
E l'aeroporto è stato lentamente visibile |
«Un miglio» disse il cartello |
Ho controllato le mie valigie e sono arrivato direttamente al cancello 22 |
Fatto appena in tempo, ragazzo, ce l'hai fatta appena in tempo |