Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone L'Ascensore, artista - Adriano Celentano. Canzone dell'album Antologia, nel genere Эстрада
Data di rilascio: 30.07.2020
Etichetta discografica: Master Tape
Linguaggio delle canzoni: Italiano
L'Ascensore |
Appena fui al mondo mi ritrovai |
In un grattacielo più alto che mai |
E poi per istinto o quello che fu |
Mi misi in fila per salire lassù |
E l’ascensore partì ed ero con gli altri |
Tra i bimbi di un colore che è diverso dal mio |
Ognuno una speranza dentro sé |
Chissà là in cima il sole che c'è |
Arrivai al primo piano, non lo so come fu |
Mi accorsi che invidiavano la mia gioventù |
Nell’ascensore entrò un uomo e sparò |
E i miei primi sogni lui già me li rubò |
Ragazzi, andiamo su, saliamo perché |
In cima al grattacielo tutto meglio è |
Il mondo ci appartiene, siam figli suoi |
Qui non c’ha posto chi ride di noi |
Ed un bel giorno vidi entrar lei |
Di quel suo sorriso io mi innamorai |
Salire fino in cima con me vorrà |
Legati insieme con due anelli o un destino a metà |
Ancora oggi io continuo a star su |
E i piani che ho salito non li conto più |
Son stati belli o brutti, lo rifarei |
Il viaggio organizzato per noi |
E qui sale gente della mia stessa età |
E già lo sanno tutti che qualcosa non va |
Non hanno nuove speranze, non credono più |
Presto, chiamate l’ascensore che è andato lassù |
E quando un giorno poi su in cima sarò |
E chi mi ha chiamato ringraziare potrò |
E quando l’ascensore a terra ritornerà |
Un bimbo appena nato al mio posto entrerà |