Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Local Flavour, artista - Amputated. Canzone dell'album Dissect, Molest, Ingest, nel genere Классика метала
Data di rilascio: 04.05.2014
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Friendly Fire Distro
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Local Flavour(originale) |
Fashioned from flesh, an infinite source of meats, |
My children flock, to this familiar feast, |
never suspecting, their love for me is blinding, |
to them a saint, the doting hand that feeds, |
but history will mark me as a beast, |
Hiding my true nature, whilst amongst the sheep, |
like lambs to slaughter upon them I will feast, |
watching the lost wander, without direction, |
I bless them with purpose, to be my sustenance |
In my kitchen countless victims, I dine upon them, and dredge their shame |
carving the flesh from their bones so tenderly |
I have mastered the art of butchery, |
all my victims, selected carefully, |
I document them and then preserve their organs, |
I claim the best, the finest cuts for me, |
I stew the rest, and feed it to the pure |
never think to question, the source of this treat, |
unwitting communion, of this divine cuisine |
(traduzione) |
Modellato dalla carne, fonte infinita di carni, |
I miei figli accorrono, a questa festa familiare, |
senza mai sospettare, il loro amore per me è accecante, |
per loro un santo, la mano affettuosa che nutre, |
ma la storia mi segnerà come una bestia, |
Nascondo la mia vera natura, mentre tra le pecore, |
come agnelli per macellarli io festeggerò, |
guardando il vagare perduto, senza direzione, |
Li benedico con uno scopo, per essere il mio sostentamento |
Nella mia cucina innumerevoli vittime, mangio su di loro e dragaggio la loro vergogna |
tagliando la carne dalle loro ossa con tanta tenerezza |
Ho padroneggiato l'arte della macelleria, |
tutte le mie vittime, selezionate con cura, |
Li documento e poi conservo i loro organi, |
Rivendico i tagli migliori, i migliori per me, |
Stufo il resto e lo do da mangiare ai puri |
non pensare mai a interrogare, la fonte di questo trattamento, |
comunione inconsapevole, di questa cucina divina |