Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Storia dell'orso bruno, artista - Assalti Frontali.
Data di rilascio: 07.03.2011
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Storia dell'orso bruno |
Questa dell’orso Bruno è la storia vera |
Che scivolò tra i monti della Baviera |
Questa dell’orso Bruno è la storia vera, la storia vera |
Si chiamava Bruno, anche detto JJ1 |
J da Joze, il suo papà, non si fidava di nessuno |
Suo padre, un orso, un vero orso orso |
Mangiava frutti di bosco, rane e girini in un sol sorso |
Jurka, la sua mamma, aveva invece una gran smania |
Da lei prese quest’indole che lo portò in Germania |
Lei gli insegnò che il gioco vale la candela |
Puoi entrare nei pollai ma fallo sempre con cautela |
Bruno ha due anni, segue felice il suo destino |
È Maggio, si risveglia e lascia i monti del Trentino |
Valle su valle, vetta su vetta, pollaio su pollaio |
Il mondo nuovo è suo |
Ma l’uomo è ovunque e questo è il guaio |
Run Bruno run, run Bruno run, run |
Siamo tutti tuoi fan |
Zigzagando Bruno arrivò in terra tedesca |
Arrivò dalle montagne e dissero: cerca carne fresca |
Mangiò trentuno pecore, rovesciò tre alveari |
Ma son pranzi naturali per degli orsi solitari |
Bruno ha fame dopo il lungo letargo |
Si avvicina alle case di notte ma di giorno resta al largo |
Ricorda della mamma, del suo avvertimento |
L’uomo può essere buono ma anche molto crudele e violento |
E lui è un orso in gamba, fiuta nell’erba, nei sassi gli odori |
Fa il bagno nei torrenti, sfianca e semina gli inseguitori |
Bruno ha tatto, ha olfatto |
Alcuni iniziano a dire «Oh, ma quello è un orso matto!» |
Run Bruno run, run Bruno run, run |
Siamo tutti tuoi fan |
È orso, orso ribelle, imperdonabile Bruno |
In un mese diventa lui il Public Enemy numero 1 |
Le autorità lo cercano, dicono che è un mostro |
Evita tutte le trappole e si nasconde nel fitto del bosco |
Nemmeno se tutte le vipere si fossero moltiplicate per cento |
L’allarme diventa più alto, decidono l’abbattimento |
Corri, Bruno corri, è l’uomo che fa i danni |
Non si vedeva più un orso in quei monti da 170 anni |
I ragazzi invasero il bosco per andarlo a salvare |
Ma sono troppi gli stupidi, più di nessun altro animale |
Due cacciatori lo beccarono all’alba e senza esitazione |
Lo uccisero con due proiettili in corpo, al fegato e al polmone |
E questo è il tuo rap, Bruno, sei volato su una stella |
Non ti prenderà più nessuno sulla montagna più alta e più bella |
Ci indichi la libertà, di cui l’ordine ha tanta paura |
Ti han imbalsamato in un museo chiamato L’Uomo e la Natura |
Run Bruno run, run Bruno run, run |
Siamo tutti tuoi fan |