Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Come me, artista - Axos.
Data di rilascio: 30.12.2016
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Come me |
Bene e male sopra e sotto come |
Bene e male stanno sopra e sotto come |
Dentro e fuori dal mio corpo come |
Così in cielo, così dentro il piatto, così dentro il nome |
Questo sole è piatto, quasi vedo il mondo che si muove |
Dio platonico, laconico |
Sapone sulle dita con cui aiuto il vomito ad uscire fuori |
Richiedo pace ma voi state zitti, Shigenori |
Sono la risposta mentre stai soffrendo, sì che muori |
Le mie benedizioni hanno la consistenza di quei seni |
Che vorresti nelle mani per sempre |
Ma ormai la convivenza coi poteri del niente |
Mi ha portato a riconoscermi o tra i veri o perdente |
O tra i veri o perdente |
Vedo solo verde, prego solo me |
Dimetto Dio, le metto sette veli al ventre Salomè |
Balla mentre Shaytan taglia l’alba col farfalla |
E questa notte se ne va lasciando a galla solamente te |
Ti riconoscono dai denti se li batti o mordi |
Vuoi comprarci, sbagli e non ti penti, siete matti o orbi? |
Ricordo lei: mi disse «T'amo» e la mia mente rise |
Metto un porno e sogno un attentato sopra Matt & Bise |
Ridere o morire? |
Piango in apatia da weeda e lite |
Con la mia matita che non scrive |
Ho finito la mina ma non le mine |
La stima ma non le stime |
Staccami la spina non le spine |
Che potrei credere di essere quello che ho |
Sarei il riflesso del riflesso di quello che vedo |
Ma sono abituato ad essere quello che dò |
Che troppo spesso non è un mezzo di quanto ricevo |
Non siete come voi, voi siete come me |
Non siete come voi, voi siete come me |
Ho le mani nei polmoni, li graffio |
Col sangue che sputo ci scrivo canzoni epitaffio |
Gocciolo rosso dal baffo |
Nel petto un nocciolo nero, butto giù un goccio, l’annaffio |
Ora che l’odio è più vero e godo sul corpo di Saffo |
Mamma guarda la mia via di uscita chiudersi |
Piangi perché mi hai insegnato che la vita è illudersi |
Oggi è lunedì, dammi il cielo blu mercì |
Se sono strano? |
Beh, non ti rispondo no e neppure sì |
Abbiamo compromesso le forme per non vederci |
Compro il sesto pacchetto di morte, lerci |
Perché sporchi non puoi contenerci |
Impariamo a porci, a possedervi |
Per dissarmi dovete fare una posse-vermia |
La musica italiana è un banco pesci, a Milano sì sa è più buono |
No non sei Bonobo, fra' mi hanno detto che sei già prono |
Un’unica speranza intagliata dentro un Lenovo |
So che ho il cielo in una stanza e lo spirito dentro un Monotron |
Solomon, a rogo don |
Mentre aspetto il pogo con |
Quattro miei fratelli pazzi in una Simca |
Zigomi coi tagli tipo Inca |
Aspetto che il colletto mi si tinga, missi |
Tu ti perdi mica fissi |
Perché mi capisci |
Eternamente, Nilla Pizzi |
E quando mi guaisci |
Va dal corpo alla mente, guarisci tutto |
Vivo solennemente |
Stai fottendo con un santo a Boondock |
Che potrei credere di essere quello che ho |
Sarei il riflesso del riflesso di quello che vedo |
Ma sono abituato ad essere quello che dò |
Che troppo spesso non è un mezzo di quanto ricevo |
Non siete come voi, voi siete come me |
Non siete come voi, voi siete come me |