Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone My Torturer, artista - Bloodbath.
Data di rilascio: 16.11.2014
Linguaggio delle canzoni: inglese
My Torturer(originale) |
Face down in a plastic covered room I awake |
My entire body’s screaming from excruciating pain |
Abducted and kept in here for days on end |
Defined to the mind of a man so vile |
I’ve been beaten and burnt, molested and carved in |
He has peeled the skin off my back with a plane |
And with a 40-inch lead pipe and excessive force |
He’s turned my hands and knees into gore |
Compulsive cruelty |
My body’s a canvas for his urge |
A sick mind emerge |
In this desperate time of need to god I turn |
May my torturer’s flesh in hell forever burn |
A fierce panic sets in, as a new run begins |
A sickening sensation as the drillbit meets the skin |
Leaving gaping holes for my insides to pour through |
My cries in vain «please end the pain» spur him on even further |
And then a fretting sting as the acid’s poured in |
A wretched sound of hissing my organs frying within |
Force-fed my daily drug to keep infections from spreading |
To extend the time of torture till |
I remain no more |
Nothing left to hold on to |
All hope has faded away |
Unheeded are all my cries |
Begging for my demise |
A painful path into the ground |
Never to be found |
(traduzione) |
A faccia in giù in una stanza coperta di plastica mi sveglio |
Tutto il mio corpo sta urlando per un dolore lancinante |
Rapito e tenuto qui per giorni e giorni |
Definito dalla mente di un uomo così vile |
Sono stato picchiato e bruciato, molestato e scolpito |
Ha sbucciato la pelle dalla mia schiena con un aereo |
E con un tubo di piombo da 40 pollici e una forza eccessiva |
Ha trasformato le mie mani e le mie ginocchia in sangue |
Crudeltà compulsiva |
Il mio corpo è una tela per il suo desiderio |
Emerge una mente malata |
In questo momento disperato di bisogno di Dio mi rivolgo |
Possa la carne del mio carnefice all'inferno bruciare per sempre |
All'inizio di una nuova corsa inizia un feroce panico |
Una sensazione nauseante quando la punta del trapano incontra la pelle |
Lasciando buchi spalancati per i miei interni da versare |
Le mie grida invano «per favore, poni fine al dolore» lo spronano ancora di più |
E poi una puntura irritante mentre l'acido viene versato dentro |
Un suono infelice del sibilo dei miei organi che friggono dentro |
Ho alimentato forzatamente il mio farmaco quotidiano per impedire la diffusione delle infezioni |
Per prolungare il tempo della tortura fino a |
Non rimango più |
Non c'è più niente a cui aggrapparsi |
Ogni speranza è svanita |
Tutte le mie grida sono inascoltate |
Implorando la mia morte |
Un percorso doloroso nel terreno |
Mai da trovare |