Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Groupon, artista - Blue Virus
Data di rilascio: 02.10.2017
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Groupon |
Rivestiti, grazie per quei prestiti |
Tu li chiami regali, io non so accettarli, dai, perché non resti qui? |
Il caffè è caldo ed ho anche dei cereali |
Se vuoi ho un liquore che lo assaggi e ci rimani |
Ci potremmo massaggiare i genitali, ancora e ancora |
Mentre scorre il film di cui notiamo i titoli di coda |
La trama è fitta, interessante, ma la si sorvola |
Tu rallenta, voglio assaporarmi ogni istante, moviola |
Mettiamoci al computer, tra le e-mail ricevute |
C'è un Groupon per la vacanza che da tempo sogni |
Mi sanguina la cute dalle botte ricevute |
Nel weekend dove scopristi che scrivo ad altre, per hobby |
Ma io voglio solo te, ti prego credimi |
Poi chiudi gli occhi ed apri la bocca, un po' come quando ti cresimi |
Beviti le mie stronzate e poi conta i centesimi da darmi |
Scusami se ai tuoi occhi sto tra i più deboli |
Proveremo dei vestiti che nemmeno ci vanno |
Non sapremo cosa fare il prossimo Capodanno |
Siamo fatti per mollarci e poi riprenderci |
Ma urlando per strada, puttana |
Mi hai tolto quel respiro che mi hai dato, trasformato in affanno |
Molti stanno bene soli ed io non so come fanno |
Ti seppellirò e qualche giorno dopo ruberò la tua bara |
Per paura che tu vada |
La TV è spenta, ci sei tu ad interpretare |
Un ruolo in cui io non ti devo interpellare |
Hai una vestaglia orrenda che però non ti sta così male |
Ti fisso inerme e i pensieri mi fanno rosicare |
Scapperai a gambe levate, un po' come tutte le altre |
Come se tutte faceste la staffetta delle partner |
Solo a guardarti tremano le gambe |
Sto sugli spalti e tifo per chi mi farà del male all’istante |
Le storie sul tuo Instagram parlano chiaro, più di te |
Il più delle volte racconti cose su di me |
Bambina, dove cazzo vai? |
Senza di te, crolla un Impero |
È tarda notte e dovresti temere il buio e l’Uomo Nero |
Il tuo sorriso sposta mari e monti, crea cuori sopra la sabbia |
Scioglie i ghiacciai della Groenlandia |
Saprei trovarti ovunque |
Nel mio quartiere oppure dispersa in Spagna |
Ma capisco se fuggi, i miei testi sono un po' una lagna |
Proveremo dei vestiti che nemmeno ci vanno |
Non sapremo cosa fare il prossimo Capodanno |
Siamo fatti per mollarci e poi riprenderci |
Ma urlando per strada, puttana |
Mi hai tolto quel respiro che mi hai dato, trasformato in affanno |
Molti stanno bene soli ed io non so come fanno |
Ti seppellirò e qualche giorno dopo ruberò la tua bara |
Per paura che tu vada |