Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Cammina Solo, artista - Caparezza. Canzone dell'album The EMI Album Collection, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 16.05.2011
Etichetta discografica: EMI Italy, EMI Marketing, Virgin Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Cammina Solo |
Non rappresento che me stesso perché questo sono |
Se sbaglio mi perdono |
Prima di essere MC sii uomo mi ripeto |
Fa 1000 passi indietro e il risultato |
È che non mi sento per niente arrivato |
Anzi sto bene anche a cibarmi degli avanzi dei |
Padroni sazi e mi piglio spazi se me li concedono |
Sennò me li lascio fottere |
Detesto combattere, che vuoi farci? |
È carattere |
Sbattere testa contro le porte è il mio forte |
Sono il gallo da spennare per chi bara alle carte |
Giullare di corte messo a morte e poi salvato da una chance |
Lascerei la musica ma sta stronza mi fa le avances |
E non resisto, mi do in pasto alla lingua che mastico |
Investo in testi che vesto di stracci e mi riduco al lastrico |
Nella testa un mistico richiamo, poema indiano |
Che mi prende per mano e mi dice: «Andiamo!» |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Detesto l’odio ma l’ho visto venir fuori |
Dagli occhi di alcuni interlocutori |
Hanno motivi loro e i loro sguardi sono come lastre di ghiaccio |
Si scioglieranno a poco a poco al fuoco di ciò che faccio |
Se il rancore resta onestamente non mi resta niente da fare |
Che alzare i tacchi e andare, menare via |
Cullarmi nel tepore di ogni mano che ha stretto la mia |
Avere Dio come terapia |
Sarà la miopia ma faccio fatica a inquadrare la retta via |
Voglio te per compagnia |
Portami in balia della gente, dove c'è amore |
Lì sarò presente anch’io, ti cedo il posto mio |
Non è per vincere che vivo ma per ardere |
Perciò se dovrò perdere lasciatemi perdere e avrò perso |
Cosciente che non sono né peggiore né migliore di nessuno |
Finchè sarò diverso |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Se mi ritrovo sull’incudine, sotto un martello di solitudine |
Colpo su colpo come un polpo sullo scoglio muoio, ma ci farò l’abitudine. |
Se non lo sai cominciai per scherzo |
Come un bimbo immobile nell’automobile con le mani sullo sterzo verso nuovi |
orizzonti, sopra e sotto i ponti |
Davanti a piatti pronti, pagato con assegni fatti di saldi e sconti |
Tra re, regine e fanti cercai clemenza |
Mò non vado in vacanza prima di aver lasciato una testimonianza |
Di ciò che sono |
Coi miei tanti nomi, le contraddizioni |
Appartengo ad una strana scena, quella degli esseri umani |
Credo ai meriti che conquisto, credo in Cristo perché l’ho visto |
Credo al rischio dell’incomprensione, credo nelle persone |
Nella consolazione, nella mia devozione, in ogni azione pacifica |
Detesto l’astio che ramifica, la cassa che lo amplifica |
Canto il mio Magnificat come un pazzo a mare e monti |
Ignoranti e colti, sperando che qualcuno ascolti |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |
Se non rispondono al tuo appello, cammina solo, cammina solo |