Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il Silenzio Dei Colpevoli, artista - Caparezza. Canzone dell'album The EMI Album Collection, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 16.05.2011
Etichetta discografica: EMI Italy, EMI Marketing, Virgin Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il Silenzio Dei Colpevoli |
Su mettiti comodo come in un condom |
Che scorrono momenti lenti |
Più del Vic 20 Commodore |
Sulla tela la tua vita intera con un prologo: |
Tua madre che apre le gambe dal ginecologo |
Poi, le tasche deserte di un bimbo povero |
Ma ingordo di scoperte più di Colombo Cristoforo |
Il tuo primo rimprovero poco dopo |
Avevi appiccato un fuoco per gioco come un tedoforo |
Da quel giorno la tua lingua è in sciopero |
Hai detto: «No non coopero, però io ti ricorderò» |
Che sei stato picchiato da quei balordi |
E sotto i colpi sordi ti sei detto non discuto |
Muto, un concorrente a tempo scaduto |
Abbattuto come un cane da tartufo che ha perduto fiuto |
Chiederti di raccontare l’accaduto |
Sarebbe come per Cesare chiedere aiuto a Bruto |
Parla, dì la verità è là e non devi negarla |
Parla, chi tappa la falla non resta a galla |
Parla, dalla tua bocca libera la favella |
Come una farfalla che si libra dalla calla |
Parla, i mutismi sono inascoltabili |
Parla, i timori hanno timoni deboli |
Parla, urla termini interminabili |
Parla, perché il silenzio è dei colpevoli |
La riconosci quella? |
È la tua panda |
Dentro ci sei tu con la coscienza sporca |
Ed un profumo che sa di lavanda |
Dillo alla fidanzata che ti guarda |
Che c' è un altra che ha la quarta e pratica il tantra |
Gli anni Novanta vanno a rallentatore |
Un fotogramma infiamma 'sto proiettore |
Tuo padre brama un figlio dottore |
E passi gli anni al Campus come un detenuto a San Vittore |
Ammutolendoti credi di restare in piedi |
Ma non ti chiami Ercolino e quanto meno siedi |
Spesso cerchi sieri che offuschino i pensieri, sì |
Ma non ti eclissi, ti celi dietro veli |
Come vedi stenti, ne sprechi di momenti |
Il silenzio è d’oro e tu lo svendi ai peggior offerenti |
Parla fuori dai denti, non ti penti |
Parla nei parlamenti, mettili sugli attenti |
Parla, dì la verità è là e non devi negarla |
Parla, chi tappa la falla non resta a galla |
Parla, dalla tua bocca libera la favella |
Come una farfalla che si libra dalla calla |
Parla, i mutismi sono inascoltabili |
Parla, i timori hanno timoni deboli |
Parla, urla termini interminabili |
Parla, perché il silenzio è dei colpevoli |
«Fine» |
Fine della proiezione |
Fatti un' opinione o finirai come i fatti di metadone |
Il tuo sopporto vale molto più di un corto |
Nella rassegna dove regna la rassegnazione |
Chi tace soggiace alla volontà del loquace |
Si beve cazzate come la guerra di pace |
Rischi di impazzire più di Aiace |
Devi venir fuori dal tuo fondo tipo Bronzo di Riace |
Invece come una prece ti stai affossando |
Non favelli come Peggio Fernando |
Distratto da occhi belli |
Sembri la principessa Lisa |
Ma mi sa che non hai cigni per fratelli |
Alza il culo e non fare il muto che non sei Charlie |
Stand up for your rights come canta Marley |
Come il Mosè scateni in me strani tarli |
Sappi che ti prendo a martellate se non parli |
Parla, dì la verità è là e non devi negarla |
Parla, chi tappa la falla non resta a galla |
Parla, dalla tua bocca libera la favella |
Come una farfalla che si libra dalla calla |
Parla, i mutismi sono inascoltabili |
Parla, i timori hanno timoni deboli |
Parla, urla termini interminabili |
Parla, perché il silenzio è dei colpevoli |