Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Confessioni Di Una Banconota, artista - Club Dogo. Canzone dell'album Vile Denaro (Plus Tornerò Da Re Parte II), nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2006
Etichetta discografica: EMI Music Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Confessioni Di Una Banconota |
Mi hanno rapito e riempito il cielo di piombo |
Sotto il passamontagna funzionari alla fame per i salari |
Mi strappano ai miei fratelli tra gli spari |
Poi il cambio fu favorevole, scambio con l’onorevole |
E giro delle due Americhe, sosta in cassette iberiche (e via) |
Faccio qualche anno parcheggiato, nascosto allo Stato |
Euro rubato dell’eurodeputato (sì) |
Dopo di nuovo fuori dalle banche |
Scambiato per un’ora di una troia col cazzo nelle mutande |
Mi girano e tirano linee bianche |
Vivo con la paura, questi accendono paglie col contante! |
Poi ci fu la rapina e fù di un poco di buono di Comasina (sì) |
Sparato per storie di cocaina |
Poi un agente mi ha raccolto dal morto, una luce fluo |
Gli racconta che sono vero e quindi ora sono suo |
Riempiti la cassa, riempici la vasca |
Cash a quella tasca, gonfiala da pascià |
Troppo non ti basta, sei un corrotto, basta |
Gelo euro-alaska, zero neuro ingrassa |
Riempiti la cassa, riempici la vasca |
Cash a quella tasca, gonfiala da pascià |
Troppo non ti basta, sei un corrotto, basta |
Gelo euro-alaska, zero neuro ingrassa |
Fai sto codice segreto, lontano dallo |
Sguardo indiscreto, e il bastardo ti sta dietro |
Riportami da Ciro, (sì) di là, dietro San Siro (sì) |
Psicosi, cirrosi, non prenderlo mai in giro |
Mi arrotola e fa un tiro, |
conta i miei fratelli e ci fa belli con lo stiro |
Bordelli con me in giro |
C'è gente dalla liquidità ingente, compra una quantità somma |
Forse se ne va in coma. |
Ora stringo mani unte, l’onorevole ha lei in mente, |
La moglie chiama, mente, mi fa aspettare mentre |
La bionda fa il merengue. |
lo pompa, gli affonda unghie |
Lui è venuto in un triste minuto e venticinque |
Ansia in questa transazione, ma che bella sensazione |
Lei mi abbraccia: mò lavorerà in televisione |
Vesto rosso, resto sporco, sò che vuoi vedermi doppio |
Scalda l’oppio e fallo stando zitto o parlo |
Riempiti la cassa, riempici la vasca |
Cash a quella tasca, gonfiala da pascià |
Troppo non ti basta, sei un corrotto, basta |
Gelo euro-alaska, zero neuro ingrassa |
Riempiti la cassa, riempici la vasca |
Cash a quella tasca, gonfiala da pascià |
Troppo non ti basta, sei un corrotto, basta |
Gelo euro-alaska, zero neuro ingrassa |
Quante mani mi hanno stretto, dato per un sacchetto |
Con un panetto da un etto |
Dentro nel materasso così mi portano a letto |
Più è alta la pila, più è vero il rispetto |
Sanno dove trovarmi, questo è il nostro segreto |
Sanno dove lasciarmi se hanno qualcosa indietro |
Ed ogni notte faccio un sogno: |
Sono come il sole e tutto il mondo mi gira intorno |
Salvador Dalì frà, disponibilità giornaliera |
Non è mai esaurita quando passo la frontiera |
Dolce vita, una doccia e cambio faccia e la fedina ritorna pulita |
Fumano nervosi, bingo |
Li convinco come un mago con l’ipnosi, |
Li piego, scoliosi |
La strada mi stropiccia, abuso, sudo e sclero |
In banca massiccia pelliccia, frà fa sotto zero |
Soldi, soldi, non chiedere da dove provengono |
Soldi, soldi, soldi, non chiedere da dove provengono |
Soldi, soldi, soldi, non chiedere da dove provengono |
Soldi, soldi, soldi, non chiedere da dove provengono |
Soldi, soldi, soldi, soldi, soldi, soldi |
Soldi, soldi, soldi, soldi, soldi, soldi |