Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone M-I Bastard, artista - Club Dogo. Canzone dell'album Vile Denaro (Plus Tornerò Da Re Parte II), nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2006
Etichetta discografica: EMI Music Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
M-I Bastard |
«Down on that dead end streets |
And I say» |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un-un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo di Milano |
Dove vivo c'è il cielo bianco |
Che aumenta l’apatia del branco |
E, frà, sono cresciuto nelle panche, non nel banco |
E ho un flow che rompe le manette |
E il suono della piazza fa il logo del Dogo sulle panette |
E vende, frà, l’industria lo mette sulle magliette |
La strada paga impara dalle marchette |
Il mio club ha il presidente col precedente |
Come il governo non questo, ma il precedente |
Chi spinge, 5 secondi e arriva a 100 come l’M5 |
G stringe il vero tra i denti, 'fanculo al TG5 |
Non te lo scordi, perché filmo cinema per ciechi |
E rimo musica per sordi |
Dieci grammi in corpo peggio che dieci pallottole |
Due gemelle uguali tanto da non riconoscerle |
Messe alla stessa angolatura, triangolo isoscele |
Vita loca come se poi potessi risorgere |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un-un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un-un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo di Milano |
La mia stilografica è dolosa |
Viziosa, pure se la discografica mi sposa |
Parlo al cell, l’azienda telefonica è mafiosa |
Perdo qualche anno di vita in una sera peligrosa |
Con la melodia dei folli, escono i serpenti a sonagli |
Se gremi o se ragli |
Ho visto un sacco di roba che fa fare brutti sogni |
E più di un sacco di roba che fa fare tanti soldi |
Vivo per la Ferrari come Michael |
Non importa se vendo l’anima, so che lo stato è laico |
Tanto le colpe ammesse nelle messe |
Non valgono se la santità è delle SS |
E la mia voce è una bomba |
Perché non taglia la verità come la neve di Colombia |
Voglio la strada, frà, il resto si vende a zero |
40 €, tanto basta a toccare il cielo |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un-un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un-un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo, un bastardo di Milano |
Un bastardo di Milano |
Baci la strada, frà, io non l’ho mai voluto |
La toccherò solo quando sarò fottuto |
La fuori o badi a come parli o parli e cadi |
Conta la faccia, frà, come se tiri i dadi |
La Furia è il vero re di Milano |
Io canto, frà, gli altri se la cantano come il Tebano |
È il Club D.O.G.O |
Click-clack, è il flow, zio |
Il rispetto è la più grossa moneta |
Ma nessuno ti rispetta se hai la tasca deserta |
Turbodiesel inietta, SIM cinese sospetta |
Carta Visa clonata per la spesa che ci spetta |
Gué di Nazareth nel cuore ha una spina |
Per star meglio inspirano ma non Rinazina |
Super antieroi, il demonio veste fashion |
Guarda il futuro nei miei occhi a rovescio |