Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Aerius Light, artista - datA. Canzone dell'album Skywriter, nel genere Хаус
Data di rilascio: 24.05.2009
Etichetta discografica: Ekler'O'Shock
Linguaggio delle canzoni: inglese
Aerius Light(originale) |
Caedmon’s Call |
Miscellaneous |
Sometimes A Light Surprises |
Sometimes a light surprises, The Christian while he sings |
It is the Lord who rises, With healing in His wings |
When comforts are declining, He grants the soul again |
A season of clear shining, To cheer is after rain |
In holy contemplation, We sweetly then pursue |
The theme of God‚s salvation, And find it ever new |
Set free from present sorrow, We cheerfully can say |
Let the unknown tomorrow, Bring with it what it may |
Tomorrow can bring us nothing, But He will bear us through |
Who gives the lilies clothing, Will clothe His people too |
Beneath the spreading heavens, No creature but is fed |
And He who feeds the ravens, Will give His children bread |
Though vine nor fig-tree neither, |
Their wonted fruit should bear |
Though all the fields should wither, |
Nor flocks or herds be there |
Yet God the same abiding, His praise shall tune my voice |
For while in Him confiding, I cannot but rejoice! |
For while in Him confiding, I cannot but rejoice! |
(traduzione) |
La chiamata di Caedmon |
Varie |
A volte una leggera sorpresa |
A volte una luce sorprende, The Christian mentre canta |
È il Signore che risorge, con la guarigione nelle sue ali |
Quando le comodità diminuiscono, Egli ridona l'anima |
Una stagione di chiaro splendore, a tifare è dopo la pioggia |
In santa contemplazione, poi dolcemente perseguiamo |
Il tema della salvezza di Dio, e trovalo sempre nuovo |
Liberati dal dolore presente, possiamo dire allegramente |
Lascia che l'ignoto domani porti con sé ciò che può |
Il domani non può portarci nulla, ma Egli ci sosterrà |
Chi veste i gigli, vestirà anche il suo popolo |
Sotto i cieli che si diffondono, nessuna creatura viene nutrita |
E chi nutre i corvi darà pane ai suoi figli |
Anche se né la vite né il fico, |
Il loro frutto abituale dovrebbe portare |
Anche se tutti i campi dovrebbero appassire, |
Né vi sono greggi o armenti |
Eppure Dio lo stesso dimorante, la sua lode intona la mia voce |
Perché mentre in Lui confido, non posso che rallegrarmi! |
Perché mentre in Lui confido, non posso che rallegrarmi! |