Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il portiere di notte, artista - Enrico Ruggeri.
Data di rilascio: 29.11.2020
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il portiere di notte |
Vanno via e non tornano più |
Non danno neanche il tempo di chiamarli |
E non lasciano niente, non scrivono dietro il mittente |
E nelle stanze trovo solo luci spente |
Sapeste che pena per chi organizza la scena |
Restare dietro al banco come un cane con la sua catena |
E lei che viene spesso a notte fonda |
È così bella, è quasi sempre bionda |
È lei che cambia sempre cavaliere |
E mi parla soltanto quando chiede da bere |
Ma la porterò via e lei mi seguirà |
Prenoterò le camere in tutte le città |
La porterò lontano per non lasciarla più |
La porterò nel vento e se possibile più su |
E quando ci sorprenderà l’inverno |
Non sarò più portiere in questo albergo |
Sapeste che male quando la vedo entrare |
Non la posso guardare senza immaginare |
Ma è lei che non immagina per niente |
Cosa darei per esserle presente |
Ma lei non vede e allora parlo piano |
Con la sua forma in un asciugamano |
Ma la porterò via, non l’abbandonerò |
La renderò partecipe di tutto ciò che ho |
La porterò lontano per non lasciarla mai |
E mi dirà: «Ti voglio per quello che mi dai» |
E quando insieme prenderemo il largo |
Non sarò più portiere in questo albergo |
E insieme dentro al buio che ci inghiotte |
Non sarò più il portiere della notte |