Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La giostra della memoria, artista - Enrico Ruggeri.
Data di rilascio: 29.11.2020
Linguaggio delle canzoni: Italiano
La giostra della memoria |
Non mi addormentavo |
Se non avevo certe favole fantastiche |
E la mattina dopo |
Trovavo il mondo ancora mio; |
Per poco |
Non mi confondevo |
Se vi vedevo ancora pronti per discutere |
E mi sembrava un gioco |
Chiedere sorridendo poi: |
«E davevi un bacio, un bacio.Dai.» |
E andavo via |
Ma mi faceva compagnia |
Ogni parola che sentivo pronunciare a casa mia |
E avevo già |
Tutte le mie curiosità |
Ma non sapevo di dolori, poesie, difficoltà |
Non avevo limiti |
E parlavo agli angeli |
Non vi comprendevo |
Se dicevate che domani sarei stato io |
Quello che se ne andava |
E intanto il mondo accanto a noi |
Cambiava |
Se vi giudicavo |
Usavo il metro dell’amore e della logica |
E intanto mi apettava la grande confusione che |
La vita avrebbe fatto in me |
C'è un giorno poi |
Che non è tutto come vuoi |
Tra le persone che non possono restare più con noi |
E senti già |
Crescere dentro un’ansietà |
Per non sapere immaginare il peso della realtà |
Ma non ci sono limiti |
Per parlare aglia angeli: |
Qualcuno ascolta |
Non ci sono limiti |
Per parlare agli angeli: |
Qualcuno ascolta |