Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Breve sogno, artista - Fabio Concato.
Data di rilascio: 06.10.2011
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Breve sogno |
Ho costruito la mia casa |
Gli ho fatto un piccolo cortile |
Ho l’orto, due galline, un cane ed un porcile |
Dalla mia stanza vedo il mare |
Conosco tutti i pescatori |
La notte al largo con la torcia li vedo andare |
All’alba poi facciam baratto |
Io porto vino ed insalata |
Mi danno un po' del loro pesce |
Il resto andrà al mercato |
Quand’ho finito il mio lavoro |
Mi porto un libro sulla spiaggia |
Ricopro poi le buche del mio cane con la sabbia |
Ha sempre voglia di giocare |
Gli parlo spesso e ci intendiamo |
Poi corre su uno scoglio |
Vuol giocare con un gabbiano |
Io sto a guardarlo dalla riva |
Si volta, l’impotenza nei suoi occhi, mi guarda, mi chiede: |
«fammi volare», arreso torna indietro a testa bassa |
Ma riprende subito a giocare |
Andiamo a casa specie di cristiano |
Il mare si è accoppiato con il sole |
Se l'è ingoiato tutto e fan l’amore; |
Dobbiamo rientrare |
Stanco e sereno sopra il letto |
Punto la sveglia, dormo, attendo l’alba; |
Mi chiama un pescatore dal cortile: |
La caccia è andata bene |
Ho aperto gli occhi, è stato un sogno |
Rumori di ferri d’officina; |
Certo, la mia realtà è diversa, qui non c'è il mare |
E i pescatori, e poi non c'è il mio cane |