Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il senso, artista - Giorgio Gaber. Canzone dell'album Io se fossi Gaber, nel genere Поп
Data di rilascio: 09.05.2011
Etichetta discografica: Carosello
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il senso |
Secondo me è un periodo che non si capisce più niente. |
No, dico nelle |
conversazioni, no? |
Sia che si parli di noi, sia che si parli del mondo |
No, perché io posso anche capire che uno abbia delle idee politiche… beato lui. |
Che si spieghi. |
Ecco, che non dica parole che non vogliono dire niente… o |
tutto. |
Che poi io gli rispondo, e lui mi risponde, e io gli rispondo, |
e mi fa incazzare, e finisce che si litiga senza avere neanche capito bene di |
che cosa stiamo parlando |
Ordine ci vuole, ordine, a cominciare dalle parole. |
Bisogna ridargli un senso, |
specialmente a quelle parole soggette a cambiare nel tempo. |
Eh! |
Perché se uno dice «fascismo», non è che si sa tanto bene cosa vuol dire, |
però l’altro capisce che non è una gran cosa. |
Perfetto, si sono accordati sul |
senso |
Ma se uno mi dice «democrazia», io gli do lo stop: «Stop! |
Adesso tu mi dici se |
per te è una cosa buona o una schifezza!». |
Allora lui mi spiega con altre |
parole e io: «Stop! |
Stop! |
Stop!» |
Mi evitano. |
Solo perché voglio che ci si accordi sul senso. |
Ma certo, |
anche per difendermi. |
Ma dico, se uno a tavola ti dice «compagno», |
tu non sai se ti sta dando del cretino o no! |
Si potrebbe capire sapendo lui |
come la pensa, questo sì, ma se te lo dice uno per strada, eh? |
«compagno»… |
Dal tono forse: |
«Compagno!». |
Questo è chiaro |
«Compagnooo…». |
Anche questo è chiaro |
«Compagno!». |
Questo non si capisce, per esempio |
E poi, anche se si capisse, a questo punto non si sa più perché bisogna usare |
le parole. |
Basterebbe fare: «Heee… blll… huuu… huuu…» |
Bisogna decidere, su! |
O essere delle mucche o ridare un senso alle parole. |
Un senso storico. |
Perché è la storia che come sempre fa casino, capisci? |
Ti cambia da un giorno all’altro il significato delle parole, perché lei, |
la storia, c’ha un suo percorso, no? |
e allora tu prima di parlare con uno devi |
sapere a che punto sta lui della storia, no? |
Io lo guardo un po' poi gli faccio: «Tu dove stai?» |
Mi evitano |
E fanno male, perché non stanno attenti, sono disordinati. |
Ma dico io, |
se uno non sta dietro alle cose nell’arco di una vita una parola come «coppia», |
ecco «coppia», «coppia»… quando ero piccolo erano due persone che si volevano |
bene. |
Poi c'è stato un periodo che erano due persone… nemmeno due persone, |
era una schifezza proprio! |
Adesso sta rimontando, vedi? |
Per coppia si intende «coppia critica», e cioè loro sanno che è una schifezza ma va bene così. |
Perfetto! |
Perfetto! |
Va benissimo, si sono accordati sull’imperfezione |
dell’amore, eh! |
Amore? |
Stop! |
Bisognerebbe ridargli un senso. |
Anche le ragazze mi evitano |
Ma allora bisogna usare solo parole come cane, gatto, albero, cavallo! |
Ecco, se uno mi dice «cavallo» lo so cos'è, eh! |
Non mi diverto ma lo so. |
Eh sì, perché se la gente parlasse solo di animali, di verdure… di cassapanche, |
non si gode ma ci si capisce |
E invece allora parole di pace, di inflazione: stop! |
Energia, Einstein: stop! |
Cultura: stop! |
Sfratti, religione: stop! |
Politica: stop! |
Stop! |
Stop! |
Accordiamoci sul senso! |
Il senso? |
Ma che senso ha il senso? |