Ricordo quella terribile sensazione
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Di orrore crescente, come dal mio soffitto
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Gocciolavano liquidi nocivi che riempivano la mia stanza
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Con un odore singolare, un fumo fetido
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Il che avrebbe dovuto servirmi per avvertirmi bene
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Che nella stanza sopra dimorava
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Una cosa spaventosa
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Eppure ho necessario le cure del dottore
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Mi sono arrampicato su per le scale scricchiolanti
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Al sepolcro in cui è sopravvissuto
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La sua mente immortale, una cosa che ha prosperato
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All'aria fresca, nella gelida tomba
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Fu la morte che combatté in quell'oscurità stigia
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Notte dopo notte ci andrei
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Indipendentemente dall'aria gelida
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Dentro di me è cresciuta una paura senza nome
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Per le sue mani esangui e il suo colore macabro
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Erano più di quanto una mente ansiosa potesse sopportare
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In questo laboratorio con la sua aria fresca
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Il mio ospite, anche se strano, non è stato scortese
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E mi ha detto come la volontà, la mente
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Era più forte della vita organica
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Il suo nemico, la Morte, e con la Morte la sua lotta
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Allora andò in estasi per gli schemi stravaganti
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Di riti magici, sogni empi
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Dove ululano i Demoni, rotolano i pianeti oscuri
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Attraverso un universo senza vita e freddo
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Di blasfemia non prestò attenzione
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Quando i riti arcani divennero il suo credo
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Mentre vapori nocivi 'intorno a lui rotolavano
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Mentre i motori curiosi pompavano il freddo
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Ha prosperato nell'aria fresca
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Macchine rumorose e fiale gorgoglianti
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Non erano che prove scientifiche
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O così affermava, ma poi lo sapevo
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E così il terrore dentro di me è cresciuto
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Notte dopo notte ci andrei
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Indipendentemente dall'aria gelida
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Fredda come la morte ha lisciviato la mia volontà
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Ho perso la testa nel freddo morboso
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Ma la morte deve venire a reclamarci tutti
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Non aveva visto il difetto fatale
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Alla fine ha fallito, quel dannato dispositivo
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Quella macchina che teneva la sua stanza come ghiaccio
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Ha prosperato nell'aria fresca
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Questo non sarà sufficiente
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Porta il ghiaccio, porta il ghiaccio
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La sua tomba, la sua tana
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Deve avere aria fresca
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Emise poi un grido pietoso
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Pregò il ghiaccio come se fosse morto
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Senza il suo freddo, così ho portato il ghiaccio
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Eppure questa era la morte con cui abbiamo combattuto
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L'aria divenne calda e soffocante
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E mentre si scioglieva in marciume
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Quella voce vuota di cui avrei avuto paura
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Il sussurro mi è caduto nell'orecchio
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Una cosa che non sopporto, eppure
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Risi come se potessi dimenticare
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Ho riso come solo i matti sanno fare
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E poi ho urlato perché allora lo ho saputo
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Ha detto la cosa che ha confermato le mie paure
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«Sono morto da diciotto anni»
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Non riesco a sopportare l'aria fresca
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Non riesco a sopportare l'aria fresca... |