| Dal momento in cui sono nato sono stato considerato inefficace
|
| I secondi passano come se gli anni fossero passati
|
| Anche se la mia mente è solo a brandelli e lacerata
|
| Colpito da ogni logica, il rimorso sembra nostalgico, la premessa della vendetta lo è
|
| Disperato
|
| Eppure nessuna parola può esprimere, ma la mia volontà di sopravvivere è innata
|
| Per l'anima per la quale ha tolto la tua innocenza
|
| Dal grigiore della mia anima non posso mancare all'esistenza del destino
|
| Le intenzioni diventano necessità. |
| In un respiro di insistenza
|
| Perché solo il più crudele degli dei potrebbe prevedere questo tormento
|
| Ogni respiro potrebbe essere il più lungo che avrei mai fatto
|
| Sono perso in bella vista davanti agli orrori del mio passato, anche se resisto alla tentazione
|
| Perdonare
|
| Le mie mani sono callose. |
| Come la mia anima dal peso. |
| Del mondo. |
| Dentro il mio
|
| Pugni.
|
| Quale esistenza benigna, per chi ha diritto di ereditare?
|
| E con queste mani
|
| Staccherò la tua carne dai loro occhi
|
| Come riscatto da questa agonia
|
| E cosa è rimasto indietro
|
| Senso sfigurato di ciò che una volta disprezzavo
|
| Solo a perseguitarmi nei miei sogni sono le fantasie di cercare vendetta
|
| Per sentire il tormento che ho provato una volta, costretto a mutilare il loro senso di umanità
|
| Prenderò il tuo diritto di respirare. |
| Una volta me l'hai preso proprio tu
|
| Rimuovendo i polmoni. |
| E darteli in pasto a te. |
| Sembrano vittime
|
| Sono stato io quello una volta vittimizzato. |
| Eppure le mie azioni sono giustificate
|
| Per gli anni trascorsi con le vene che mi scoppiavano dagli occhi
|
| Ma se non li ho giustiziati, se non li ho uccisi
|
| Cercherei i mezzi con cui sono completamente morti dentro
|
| Nutrili con la forza con le membra e gli organi dei propri figli e delle proprie mogli
|
| Guardami tagliare a fette i loro cari e cenare su di loro finché non divido il mio
|
| Lati
|
| Ma non tutto è immaginario entro i confini della mia mente
|
| Sogno spesso il giorno in cui potrei finalmente incontrarti faccia a faccia
|
| La tua schiena era voltata, i tuoi occhi erano spalancati
|
| Le mie dita si intromettono su entrambe le tue prese da dietro
|
| Con il vetro rotto inciderò il mio nome nel tuo petto spalancato |