
Data di rilascio: 20.12.2020
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Muri d’Assenzio |
Muri d’assenzio dentro di noi, |
Sorgeva un alba livida. |
Dal fronte del porto il fuoco iniziò, |
Sgomenti e scaltri sguardi che |
Ci si scambiò. |
Ma non si tremò, benchésbronzi. |
Una compagine strana, la Legione Fiumana, |
Con l’ardore incosciente che trascende il presente, |
Gioia, bestemmia e abbandono in un unico dono, |
Che degnifica al pari Patria e donne volgari. |
Peròdi quante tormente sono stato sorgente, |
Sul bordo di quanti vulcani mi sono bruciato le mani, |
Quali alcove agognate nottetempo ho violate, |
Vita come incursione e sedurre èun'opzione. |
Muri d’assenzio e tabacco per noi. |
Quel forte e buon macedone, |
Un sogno che sfuma nel piombo, si sa, |
Val bene un’avanguardia estetica, |
Ma ora èla Realtà… All’armi! |
Ma giàl'artiglieria il sogno spazzava via. |
Tra la folla impazzita io la scorsi, smarrita. |
La bruna avventuriera con la bocca da fiera, |
Disse: «Maggiore, io resto. |
Dove èLei lìèil mio posto». |
Ed io: «Si metta in salvo, tra un po' qui faràcaldo». |
Ci fu un unico bacio, ne ebbi il sangue incendiato, |
«Ora vada, perdio! |
Che qui èaffare mio, |
E, se il Cielo ci assiste, ci vedremo a Trieste». |
Col suo profumo ancora nelle nari |
Incontrai il mio destino con tanti miei pari, |
E un' infilata di «fuoco fratello» |
Mi colse di schiena e mi snudòil cervello… |