Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Carioca, artista - Izi. Canzone dell'album Aletheia, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 09.05.2019
Etichetta discografica: Island Records
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Carioca |
Ue ue |
Ue ue |
tha Supreme |
Ue, ue ue, ue ue, ue ue |
Andavo in giro in bicicletta |
Sì, da bambino mi piaceva l’aria fresca |
Perché respiravo e la sentivo in testa |
Come se avessi una finestra |
E invece vivo in una cella, amor |
Ma seguo sempre la mia stella polare |
Non voglio regalare perle ai porci |
Perché loro sanno solo sporcare |
Perché loro bene dentro non vogliono starci |
Come fossero attori che buttano stralci |
Come fossero tori che bucano fanti |
Buttate i cellulari, state ad ascoltarmi |
Voi che calpestate perché manco vi guardate attorno |
È più facile odiare che comunicare perché siete vittime |
Subite tutto quanto invece che sferrare il colpo |
E quindi date sempre al mondo dello «stronzo» come fosse una persona |
Dio, perdonali per cosa van dicendo |
Mentre stan su una poltrona, sì, a poltrire tutto il tempo |
Questi voglion la corona, ma c’hanno solo la birra |
Quando io ritorno in zona, porto l’oro, incenso e mirra |
Faccio bene questa roba perché sono ben connesso |
Gli sbirri della mia zona mi vogliono reo confesso |
Se ogni canna sequestrata si trasformasse in confetto |
Avremmo tutti il diabete e gli sbirri avrebbero il resto, tiè |
Andavo in giro in bicicletta |
Sì, da bambino mi piaceva l’aria fresca |
Perché respiravo e la sentivo in testa |
Come se avessi una finestra |
E invece vivo in una cella, amor |
Ma seguo sempre la mia stella polare |
Non voglio regalare perle ai porci |
Perché loro sanno solo sporcare, ye-ye-yeah |
So che non ti fidi di nessuno |
Ma non puoi mai, mai, pensare di essere solo |
Tu pensa, okay, io sono qui e non mi sento |
Ma pensa, okay, se mi chiami, parto e ti raggiungo |
Perché so che non ti fidi di nessuno |
Ma non puoi mai, mai, pensare di essere solo |
Tu pensa, okay, io sono qui e non mi sento |
Ma pensa, okay, se mi chiami, parto e ti raggiungo |
Sono venuto da lontano per cambiare qua |
Seguo il corrimano fino alla città |
Ero fuori mano e voglio stare al centro |
Mi hanno sempre detto di attaccarmi al tram |
Seguo quei binari che si intrecciano, è stupendo |
Come un attimo c’hai tutto |
E poco dopo in un momento stringi niente |
Ciò che resta è solo il tempo che hai impiegato ad arrivarci |
Che poi il tempo non esiste e non hai tempo per pensarci |
Io continuo a sistemare le rovine |
Sono belle, mi ricordano che, anche se crollo, non so morire |
Le mie stelle mi guidano lungo notti in cui è buio e non so dormire (No) |
Sono pazzo nel cervello, prego Dio perché guidi lungo le vie |
No, non servono medicine |
Non servono medicine, no, non qua |
Servono queste rime, il sottoscritto le ha |
Sotto al letto, da bambino, si nasconde un uomo nero |
Sotto al petto mio, ti giuro, c'è il cuore di un uomo vero |
I sospiri sono aria e vanno all’aria |
Le lacrime che piango sono acqua e vanno al mare |
La musica attraversa mare ed aria, se non ci fosse pare |
Che sarei un cantastorie senza storie da cantare |
Andavo in giro in bicicletta |
Sì, da bambino mi piaceva l’aria fresca |
Perché respiravo e la sentivo in testa |
Come se avessi una finestra |
E invece vivo in una cella, amor |
Ma seguo sempre la mia stella polare |
Non voglio regalare perle ai porci |
Perché loro sanno solo sporcare (Ye-ye-yeah) |
So che non ti fidi di nessuno |
Ma non puoi mai, mai, pensare di essere solo |
Tu pensa, okay, io sono qui e non mi sento |
Ma pensa, okay, se mi chiami, parto e ti raggiungo |
Perché so che non ti fidi di nessuno |
Ma non puoi mai, mai, pensare di essere solo |
Tu pensa, okay, io sono qui e non mi sento |
Ma pensa, okay, se mi chiami, parto e ti raggiungo, Izeh |
Ma |