Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Wind Stands Silent, artista - Judas Iscariot. Canzone dell'album Distant in Solitary Night, nel genere
Data di rilascio: 20.12.2004
Etichetta discografica: Moribund
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Wind Stands Silent(originale) |
Overdue free-mason gathering |
His eyes pale with anguish |
His eyes blue and changing |
Wander obscure in this forest |
He found a monster |
Born of his dire concentration |
Rushed out like bulls on the mountain top |
In torrents of mud |
With eggs of unnatural premonition |
Formed with hatching |
Somehow down this hill |
An enormous dried serpent |
Scaled his poisonous hoard |
Approach uneven to its knee |
He sat at his dark lord |
With the torrents he threw his fury on |
Brave the conflict |
Inner poison |
And grate the jealousy |
But the dark lord spoke up |
Ever be to his poisonous rock |
Then he polished his rim |
Driving his kingdom apart |
But even now a black can be heard |
A poison rock’s place of silence |
The eldest rocks of all |
A little cloud is seen in the sand |
And so it is through the death of the monster |
Send its rocks swimming and it will drown |
The black cloud in the birth of a new god |
And so saying in torment to the world |
He painted on his enormous rim |
A circle of darkness |
And fixed his sill |
(traduzione) |
Raduno massonico in ritardo |
I suoi occhi impallidiscono per l'angoscia |
I suoi occhi azzurri e cangianti |
Vagare nell'oscurità in questa foresta |
Ha trovato un mostro |
Nato dalla sua terribile concentrazione |
Scappati come tori sulla vetta della montagna |
In torrenti di fango |
Con uova di premonizione innaturale |
Formato con tratteggio |
In qualche modo giù per questa collina |
Un enorme serpente essiccato |
Ha scalato il suo tesoro velenoso |
Approccio irregolare al suo ginocchio |
Si è seduto al suo oscuro signore |
Con i torrenti ha scatenato la sua furia |
Affronta il conflitto |
Veleno interiore |
E gratta la gelosia |
Ma il signore oscuro parlò |
Sii sempre alla sua roccia velenosa |
Poi ha lucidato il bordo |
Distruggendo il suo regno |
Ma anche ora si sente un nero |
Il luogo del silenzio di una roccia velenosa |
Le rocce più antiche di tutte |
Si vede una nuvoletta nella sabbia |
E così è attraverso la morte del mostro |
Manda le sue rocce a nuotare e annegherà |
La nuvola nera nella nascita di un nuovo dio |
E così dicendo in tormento al mondo |
Ha dipinto sul suo enorme bordo |
Un cerchio di tenebre |
E gli ha aggiustato il davanzale |